Firenze, 26 giugno 2007- Gran parte della rete viaria toscana è interessata da un fenomeno di grande attualità, con risvolti sociali, economici e politici: quello degli incidenti stradali causati dalla fauna selvatica, soprattutto di grossa mole come cinghiali, daini, cervi ecc. L’Arsia, in collaborazione con la Provincia di Siena, il Circondario Empolese Valdelsa ed alcuni istituti privati ha realizzato due ricerche sul territorio toscano proprio su questa sempre più attuale tematica.
Nel corso del workshop “Incidenti stradali causati da fauna selvatica” in programma giovedì 28 giugno (alla Fattoria di Oliveto, Castelfiorentino,via di Monte Olivo 6, inizio lavori ore 9,45) saranno presentati i risultati di queste ricerche.
La prima, svolta nell’area fiorentina, rappresenta un esempio di intervento a breve termine, volto a ‘tamponare’ una situazione a rischio e a testare l’efficacia di sistemi dissuasori innovativi. La seconda, nel senese, attraverso l’analisi dei dati relativi agli incidenti occorsi negli ultimi anni, è giunta all’individuazione di tratte stradali particolarmente a rischio, con un’azione di monitoraggio puntuale e capillare, realizzata attraverso la collocazione di trappole fotografiche.
Dalle ricerche è scaturito anche il Quaderno Arsia “Incidenti stradali causati dalla fauna selvatica. Esperienze di prevenzione e contenimento in Toscana” che sarà in distribuzione gratuita in occasione del workshop.