Firenze- E' morto ieri l'operaio sudafricano di 23 anni, caduto sei giorni fa da un ponteggio all'interno della Polo Nautico nella Darsena di Viareggio (Lucca). Componente di un equipaggio di una barca, stava effettuando una serie di lavori all'interno dell'area del Polo Nautico.
“Ribadisco la necessità di procedere quanto prima all’approvazione di una norma nazionale sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e sugli appalti, la sicurezza deve diventare la priorità delle priorità”. Questa la dichiarazione del presidente della Commissione speciale Lavoro, Eduardo Bruno all’indomani della morte di Joubert Thomson, marinaio ventitreenne sudafricano che stava effettuando una serie di lavori nell’area del Polo Nautico nella Darsena di Viareggio.
“Non è più accettabile la lunga sequenza di morti sul lavoro –ha detto Bruno- è ora di dare un forte segnale di cambiamento, è il momento di dire basta”. “E’ a nome di tutta la commissione –ha aggiunto Bruno- che esprimo solidarietà alla famiglia della vittima e a tutti i lavoratori della contieristica navale, punta di eccellenza dell’industria toscana, italiana e internazionale. Siamo a fianco dei lavoratori nella loro lotta per la sicurezza sui luoghi di lavoro”.