Il Comune di Lastra a Signa organizza, per lunedì 18 settembre, alle ore 17, nella sala del Consiglio comunale, un incontro pubblico per presentare le linee generali de Le isole del tesoro, un laboratorio ideato e curato dal gruppo d'architettura iMage. Le isole del tesoro si pone l'obiettivo di diffondere i temi della cultura d'architettura contemporanea, in amalgama col paesaggio e i luoghi storici. Sette i Comuni finora coinvolti: Capoliveri, Peccioli, Poggio a Caiano, Prato, Rio nell'Elba, San Gimignano, San Giovanni Valdarno.
A Lastra a Signa, il progetto intende individuare le possibili connessioni tra Centro storico, parco fluviale, nuova fermata ferroviaria.
LUNEDÌ 18 SETTEMBRE 2006 ALLE ORE 17.00, iMage presenta il tema e gli obiettivi de LE ISOLE DEL TESORO per Lastra a Signa. Il laboratorio mira a individuare le possibili traiettorie di connessione fra il centro storico, la nuova fermata della linea ferroviaria Firenze-Empoli, il parco fluviale e altri importanti progetti realizzati e in corso di realizzazione.
La stazione, la nuova piazza, il parco fluviale...
Un arcipelago di "isole" popola il territorio di Lastra a Signa e richiede una maglia, un tracciato, un progetto di suolo capace di ipotizzare strategie di ricucitura e di collegamento. Interventi importanti, concepiti per ridisegnare gli equilibri territoriali della città, che rischiano di restare isolati l'uno dall'altro.
In particolare, la nuova stazione -che, dopo una lunga gestazione, apre al pubblico il prossimo 17 settembre-, se per un verso si trova a poca distanza dal centro storico, d'altro canto richiede una strategia di collegamento con il territorio che la renda facilmente raggiungibile anche da pedoni e ciclisti.
La struttura avvicinerà il territorio di Lastra a quello di Firenze e di Empoli e offrirà nuove prospettive di mobilità per i cittadini, collettive e veloci. È l'occasione per una rilettura del territorio urbano, mirata a inserire le nuove emergenze cittadine in una trama di percorsi efficaci, razionali, pensati per migliorare la qualità dello scenario urbano e della mobilità cittadina.
Il gruppo di ricerca, composto da oltre dieci fra studenti di architettura e neolaureati, sarà guidato da ma0 studio d'architettura, uno dei gruppi più vivaci e attivi nella sperimentazione di nuove modalità di progettazione per la città.
L'architettura è per ma0 (che in questi giorni è presente con un proprio progetto al Padiglione Italiano della Biennale di Venezia) un sistema di regole spaziali capace di creare relazioni tra spazi e abitanti, tra pubblico e privato, tra ambiente costruito e paesaggio naturale.
Protagonisti del laboratorio saranno anche i cittadini di Lastra a Signa, chiamati -attraverso una serie di incontri pubblici- a raccontare il loro rapporto con la città, ad esprimere esigenze e aspettative, a evidenziare i nodi nevralgici attorno ai quali focalizzare attenzione e sensibilità in vista di rinnovati episodi urbani, più intelligenti e integrati.
Advisor de LE ISOLE DEL TESORO per Lastra a Signa sarà Angela Prestia Fantozzi, tramite chiave fra le esigenze dei cittadini e le proposte dei progettisti.