Uno scambio culturale urbano attraverso il percorso che sarà quello delle linee della tramvia fiorentina. E' "Linea-G", rassegna di eventi estivi che parte mercoledì 28 giugno da Stazione di Confine.
Sono Stazione di Confine (via Attavante, 5 - Firenze), GingerZone Informagiovani di Scandicci (Piazza Togliatti - Scandicci), Kantiere Firenze (via del Cavallaccio, 1/q - Firenze) e Spazio Giovani C.U.R.E i punti coinvolti che uniranno, dal 28 giugno al 26 luglio, Scandicci ad alcuni quartieri di Firenze, attraverso un percorso virtuale che sarà quello della tramvia.
L'iniziatviva è promossa dall'Assessorato alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Giovanili, Consiglio di Quartiere 4, Consiglio di Quartiere 2 del Comune di Firenze, Comune di Scandicci-Sandicci Cultura.
Otto serate che offriranno uno spazio di protagonismo e visibilità alla creatività giovanile attraverso la musica, le mostre, il teatro, le letture, le arti circensi, la sensibilizzazione alle tematiche del commercio equo e solidale. Per la serata inaugurale a Stazione di Confine, GingerZone organizza una mostra di installazioni contemporanee di materiali riciclati.
Durante la serata la musica rock ska dei Plebs.
Tutti gli spettacoli della rassegna inizieranno alle ore 21.15 e saranno aperti a tutti e ad ingresso gratuito. Durante le serate, in colaborazione con "Leggere per...", verrà inoltre allestito uno spazio per il passe-livre di promozione alla lettura e allo scambio di libri come libera diffusione della cultura. Non mancheranno i punti di ristoro equosolidali del Jamao Cafè e del Bar Kappa 4. Quadrifoglio, fra i partner dell'evento insieme a ATAF e Novaradio, ha scelto "Linea-G" per lanciare una campagna di sensibilizzazione sul tema della riduzione nella produzione dei rifiuti.
"Linea-G" si inserisce nell'ambito della rassegna estiva "EStaz": tutti i giorni fino al 26 di luglio spazio all'aperto con film, incontri, spettacoli, aperitivi equosolidali, e le proiezioni sul maxischermo delle partite dei campionati mondiali di calcio. Una rassegna che, anche grazie alle feste che ospita, sta configurando sempre più Stazione di Confine come luogo di incontro e scambio culturale con e fra le comunità straniere che vivono a Firenze. In questo ambito prosegue con grande partecipazione "Citizen Journalism", il corso di giornalismo per garantire libertà di informazione e di critica ai cittadini migranti dell’area fiorentina, grazie anche alla costituzione di una vera e propria redazione giornalistica multiculturale.