"Sono contento -spiega a Nove da Firenze- Gregorio Malavolti dalla sede regionale Arci di piazza dei Ciompi- gli exit poll sono più soddisfacenti delle migliori aspettative. Da soddisfazione sopratutto la sensazione che gli elettori, alla fine della campagna mediatica di Berlusconi, abbiano voluto dare un segnale forte e inequivocabile: mandare a casa certe facce".
Forse la sorpresa è dovuta anche all'impossibilità dei sondaggi preelettorali di captare le tendenze reali dell'elettorato?
"No -aggiunge Malavolti, Presidente DS della Commissione Ambiente del Comune di Firenze- mi sembra piuttosto che le tensioni della campagna elettorale abbiano spinto tanti aventi diritto a tornare ai seggi da cui mancavano da anni.
Parlando con i funzionari del Comune di Firenze, si trae l'impressione che sia stato elevato il numero dei cittadini che si sono recati all'Ufficio elettorale per ritirare la tessera elettorale mai ritirata sino ad oggi. E' il segno di un nuovo interesse per la politica animato dalla volontà di esprimere un segno netto".
Ritiene che il dato dell'affluenza a Firenze riserverà sorprese?
"Penso che il dato definitivo -risponde Malavolti- possa essere superiore a quello del 2001".