Partita double faces quest'ennesimo derby toscano della stagione. Una prima frazione uggiosa (come il tempo) almeno fino al gol del vantaggio empolese. Ripresa combattuta a ritmi alti, con assalto finale livornese.
Un 2-1 tuttavia giusto, soprattutto per la capacità degli avanti di casa di creare occasioni a ripetizione dal vantaggio in poi. E così se l'Empoli riprende a respirare aria di salvezza, per il Livorno è crisi nera... la cura Mazzone non ha migliorato la prognosi del paziente labronico.
[S.R.]
La cronaca
1° tempo
Bisogna attendere il decimo per un'azione degna di nota, quando Vannucchi slalomeggia fra i difensori in maglia oro senza però concludere a rete. Al 15' proteste azzurre: ancora Vannucchi (in giornata sì) chiede il fallo d'ostruzione dal limite dell'area.
28', c'é il primo angolo del match, è amaranto. Sei minuti dopo il primo tiro in porta, stavolta tocca all'Empoli con Riganò, Amelia blocca sicuro.
Una manciata di minuti prima del riposo si sblocca il risultato.
Almiron scucchiaia una punizione dalla trequarti conquistata da Tavano, Riganò di testa sponda per il piccolo bomber che in mezza rovesciata fa centro (per lui il numero 16).
2° tempo
Il secondo tempo si apre con una serie di pericolosissimi contropiedi azzurri. E su uno di questi ecco il raddoppio dell’Empoli: Tavano recupera palla in difesa, passa a Vannucchi che improvvisa un 'cost to cost' prima di servire un liberissimo Buscé, collo-esterno destro ed è 2-0 (5' st).
Poi è il Livorno, con la forza della disperazione a buttarsi avanti.
Gli assalti producono prima un gol (Lucarelli), annullato però per fuorigioco, quindi un palo (Palladino). Ma il forcing apre incredibili spazi ai veloci avanti azzurri. Così Tavano, Riganò e Vannucchi sprecano diverse occasioni.
Al 40' il colpo di scena: Morganti concede un rigore per atterramento di Lucarelli ad opera di Lucchini. Il bomber amaranto non manca l'occasione e dimezzando così il vantaggio empolese. L'ultimo sussulto lo partorisce Cesar Prates che conquista una punizione dal limite ma la calcia malamente fra le braccia di Balli.
Il gabellino
Empoli (4-2-3-1): Balli; Raggi (Ascoli dal 26' st), Coda, Pratali, Lucchini; Almiron (Ficini dal 14' st), Moro; Buscé, Vannucchi, Tavano; Riganò (Pozza dal 45' st)
In panchina: Dossena, Zanetti, Lodi, Vanigli
All.: Cagni
Tiri in porta: 8 (2)
Tiri fuori: 8 (6)
Angoli: 0 (0)
Livorno: (3-5-2): Amelia; Argilli (Balleri dal 10'), Galante, Grandoni; Pfertzel (Cesar Prates dal 1' st), Morrone, Ruotolo (Colucci dal 10'), Pasini, Coco; Lucarelli, Palladino
In panchina: Acerbis, Vargas, Paulinho, Bakayoko
All.: Mazzone
Tiri in porta: 3 (0) compreso un palo
Tiri fuori: 4 (1)
Angoli: 4 (1)
Reti: Tavano (E) al 39' pt, Buscé (E) al 5' st, Lucarelli (L) al 41' st
Ammoniti: Riganò (E), Ruotolo (L), Passoni (L)
Espulsi: nessuno
Arbitro: Morganti di Ascoli (Consolo e Ambrosino)
