(30 dicembre 2005) – Lo ha annunciato l’assessore provinciale all’Ambiente della Provincia di Firenze Luigi Nigi durante la conferenza stampa di fine anno del Presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi.
Una delibera del 30 novembre prevede che il Forum sia presieduto dall’Assessore Provinciale all’Ambiente Luigi Nigi e composto da 41 persone, ciascuna delle quali in rappresentanza di enti e associazioni territoriali e di settore: ci sono i comuni di Campi Bisenzio, Firenze e Sesto Fiorentino, il Quartiere 5, l’Asl e l’Arpat, Quadrifoglio, le organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori, quelle dei consumatori, cinque associazioni ambientaliste e tre sigle di enti in rappresentanza di circoli territoriali; i “Comitati per la difesa dell’ambiente” della Piana e Ligure Toscano hanno due rappresentanti per ciascuno.
“Sono stati previsti cinque posti disponibili per altre organizzazioni o associazioni che abbiamo manifestato o manifestino l’interesse partecipare per la ricerca comune e la costruzione di una decisione condivisa – ha spiegato Nigi - Si stanno già raccogliendo le designazioni con l’obiettivo di costituire il Forum entro la fine del mese di gennaio”. Pertanto si richiede alle associazioni (o gruppi organizzati) che vogliono partecipare di comunicare il nominativo da loro designato quanto prima e non oltre il 16 gennaio 2006 (rivolgersi alla Segreteria dell’Assessore, telefono 055 2760854/829, l.nigi@provincia.fi.it) .
La finalità del Forum di partecipazione, come precisato dall’atto citato della Giunta, è di assicurare la più corretta e libera informazione, nonché la massima partecipazione alla procedura che porterà alla definitiva approvazione della modifica del Piano Provinciale dei Rifiuti, resa necessaria per la nuova localizzazione dell’impianto di termovalorizzazione, ferme restando tutte le procedure di pubblicità, garanzia di informazione e accesso al pubblico già previste dalla normativa vigente.
Durante l’incontro è stato anche diffuso l’elenco delle modifiche apportate al Piano provinciale di gestione dei rifiuti urbani e assimilati per l’Ato 6 (Area metropolitana fiorentina). Questo l’elenco delle modifiche:
1. In considerazione della tempistica relativa alle procedure di autorizzazione e di realizzazione di alcuni fondamentali impianti di gestione e di smaltimento previsti dal Piano provinciale dei rifiuti, l’andata a regime del piano stesso è posticipata all’anno 2010, anziché al 2007 coem indicato nel testo vigente.
Pertanto il periodo transitorio di vigenza del piano provinciale dei rifiuti perdura fino a tutto l’anno 2009.
2. La localizzazione del nuovo impianto di termovalorizzazione della Piana fiorentina viene stabilita nel sito ‘Case Passerini’, in Comune di Sesto Fiorentino, anziché nel sito ‘Osmannoro 2000’, in Comune di Sesto Fiorentino, in seguito alle raccomandazioni emerse dalla Valutazione di impatto sanitario (Vis) e a quanto concordato nel ‘Protocollo d’Intesa per la localizzazione dell’impianto di termovalorizzazione della Piano Fiorentina e per gli interventi di riqualificazione e di miglioramento ambientale’ stipulato fra la Provincia ed il Comune di Firenze, i Comuni di Campi Bisenzio e di Sesto Fiorentino e la Comunità di Ambito Ato 6 e approvato con Dgp n.
307 del 27 settembre 2005 e sottoscritto dalla Provincia di Firenze, dai Comuni di Firenze e di Sesto Fiorentino e da Ato 6. Pertanto l’allegato n. 15 del Piano provinciale relativo a ‘Proposta di localizzazione di nuovi impianti di gestione rifiuti, elaborato di cui al punto 5 dello stralcio di Piano regionale approvato con Dcr 88/1998, punto 3.4 ‘Località Osmannoro 2000 – Comune di Sesto Fiorentino’ viene sostituito con la scheda relativa a ‘Località Case Passerini – Comune di Sesto Fiorentino’.
3.
L’ampliamento dell’impianto di discarica in località ‘Il Pago’ in Comune di Firenzuola, originariamente previsto in 350.000 mc., viene ora definitio in complessivi 700.000 mc.
4. Il Piano provinciale era finalizzato al raggiungimento al marzo 2007 di un obiettivo di raccolta differenziata (valore guida) del 50 per cento. Nell’anno 2004 l’Ato 6 ha raggiunto un valore di raccolta differenziata certificata da Arrr del 34,72 per cento. Esistono pertanto i presupposti per un ulteriore miglioramento dai valori obiettivo di raccolta differenziata previsti dal Piano provinciale, che si propone siano portati al 55 per cento all’anno 2010.
Il Piano è modificato in tutte le sue parti dove è richiamto il sito come precedentemente localizzato in ‘Osmannoro 2000’ e sostituito ‘Case Passerini’ nonché mediante l’indicazione del nuovo valore di raccolta differenziato come indicato al punto 4.
Qualsiasi riferimento presente nel testo vifente del Piano provinciale di gestione dei rifiuti urbani e assimilati, che risulti in contrasto con le modificazioni introdotte, deve intendersi abrogato.
