Solidarietà, preoccupazione e affettuosa vicinanza sono state espresse stamani dal sindaco Leonardo Domenici a Ugo Caffaz, capogruppo Ds in consiglio comunale, bersaglio di oltraggiose scritte antisemite e di alcuni atti intimidatori. "Si tratta di episodi che non vanno assolutamente sottovalutati - afferma Domenici, che proprio ieri sera insieme all'ambasciatore israeliano Gol è stato ospite della comunità ebraica fiorentina, in occasione dell'incontro fra 80 rabbini capo - E' vero che fatti simili nella nostra città sono sempre stati isolati e marginali, ma non bisogna mai abbassare la guardia, magari liquidando semplicemente tutto come 'bravate di qualche imbecille'.
Firenze, da sempre città di incontro e confronto fra gli uomini, proprio in questo ultimo periodo è stata più che mai al centro del dialogo interreligioso: penso al recentissimo e prestigioso incontro fra rabbini e imam che si è tenuto in Palazzo Vecchio, o alla festa per la pace che in gennaio vide pregare insieme oltre mille bambini cristiani, ebrei e musulmani nel salone dei Cinquecento. Questo è il vero spirito della nostra città. Episodi di inciviltà come quelli che hanno coinvolto Ugo Caffaz vanno sottolineati e combattuti, ma non riusciranno certo a cambiarlo".
(mr)