Firenze, 08 Agosto 2005- Come ogni anno il 10 agosto San Lorenzo sarà ricordato dall'Amministrazione comunale. Il programma di cerimonie rientra fra le 12 rievocazioni ufficiali del Comune di Firenze, promosse dall'assessorato alle tradizioni popolari. "Questa festa - ha sottolineato l'assessore Eugenio Giani - assume un significato rilevante perché rientra nelle 12 manifestazioni ufficiali, una per ogni mese, che ultimamente abbiamo rivitalizzato. Penso a Sant'Anna in luglio, a Santa Reparata in ottobre e appunto San Lorenzo, che fra l'altro sono tutti copatroni di Firenze assieme a San Giovanni.
Abbiamo voluto fortemente questa festa per tre ragioni principali. La prima perché San Lorenzo è il cuore di un quartiere come il centro storico che sta attraversando un momento delicato e quindi vogliamo stabilire un contatto ravvicinato con i commercianti e residenti. La seconda per motivi storici, in quanto i Medici hanno vissuto in questa parte di città lasciando anche testimonianze tangibili. E poi perché la basilica di san Lorenzo era la residenza del vescovo di Firenze, prima della costruzione del Duomo.
Per il prossimo anno contiamo di organizzare un convegno per ricordare un personaggio della famiglia Medici". La festa di San Lorenzo costituisce da sempre l'occasione del ricordo dei legami fra la città e la prima chiesa consacrata del centro di Firenze, addirittura nel 793 dopo Cristo da Sant'Ambrogio. San Lorenzo costituisce festa popolare per eccellenza nella storia della città e ancora oggi il ricordo che viene fatto dai commercianti attraverso la cocomerata è la dimostrazione della voglia di incontro e socialità che esprime questa antica festa.
Questa fu valorizzata soprattutto dall'insediarsi della famiglia Medici nel quartiere di San Lorenzo con la costruzione del palazzo che Cosimo il Vecchio commissionò a Michelozzo nel 1444 e da allora la famiglia Medici volle associare alla Basilica la "Cappella di famiglia" portando alla sepoltura tutti gli esponenti principali: da Cosimo il Vecchio "pater patrie" fino ad Anna Maria Luisa, Elettrice Palatina sepolta nella sacrestia. Il programma della giornata prevede la sfilata del corteo della Repubblica Fiorentina che partirà (ore 10.30) da Palagio di Parte Guelfa e dopo aver toccato Palazzo Vecchio, giungerà alla Basilica di San Lorenzo dove è prevista la santa messa con l'offerta dei ceri da parte dell'assessore Giani e la benedizione alla città di Firenze.
Alle 18, sempre nella Basilica di San Lorenzo, santa messa celebrata dall'arcivescovo di Firenze Ennio Antonelli. Il finale della giornata prevede (ore 21) il concerto della Filarmonica Rossini sul sagrato della Basilica di San Lorenzo e la tradizionale distribuzione gratuita di lasagne e cocomero a cura dell'associazione "Caleidocentro". Per la giornata è previsto l'ingresso gratuito al museo delle Cappelle Medicee e visite guidate (dalle 10 alle 16) a cura del Centro Guide Turismo. "Ormai da 4 anni - ha concluso l'assessore Giani - questa festività rappresenta un appuntamento fisso per la città che sempre più rimangono in città.
In cosiderazione che circa il 60% dei fiorentini il 10 agosto non sono in vacanza, invito tutti a partecipare alle celebrazioni, sia al mattino che alla sera".