Per i lavori di ampliamento dell’A1 in corrispondenza dell’intersezione con la Firenze-Pisa-Livorno sul tratto della Fi-Pi-Li interessato, dal chilometro 1+570 al chilometro 2+950, sono previsti restringimenti di carreggiata con cambio di corsia in direzione di Firenze dalle 11 alle 18 del 13 giugno; in direzione Mare 6 alle 14 del 10 giugno e, con cambio di carreggiata, dalle 21.30 alle 5 del 14 e del 15 giugno.
Da stame sono stai apportati alcuni ulteriori aggiustamenti alla circolazione nella zona interessata dai cantieri della tramvia nel Quartiere 4.
Prima di tutto, come annunciato qualche giorno fa dal vicesindaco Giuseppe Matulli, le linee del trasporto pubblico che fino ad oggi percorrono la busvia di via Bronzino, saranno trasferite in via del Sansovino. Le linee transiteranno in via del Sansovino dopo le 10. Un altro aggiustamento riguarda il viadotto all'Indiano. Sarà infatti riaperta l'uscita che collega il viadotto con via Baccio da Montelupo e con Ponte a Greve: finora invece era possibile solo l'itinerario inverso. I tecnici hanno dato il via libera anche alla eliminazione del restringimento di carreggiata nei 700 metri in direzione Firenze che precedono lo svincolo per Ponte a Greve, dove viene deviato il traffico privato.
Questo provvedimento scatterà nel fine settimana.
Nuove variazioni di percorso per i bus 44 della società di trasporto Li-Nea, nella zona di viale Talenti-via Foggini.
Grazie alla riapertura dell’accesso al viadotto dell’Indiano, i bus della linea 44 di Li-Nea possono infatti tornare al normale tragitto, riprendendo il percorso regolare, con immissione su via Baccio da Montelupo.
Per quanto riguarda la linea 5 di Li-Nea, restano invece in vigore le deviazioni. In particolare, i bus in direzione Tre Pietre passeranno da via Foggini, viale Talenti, via Cecioni, controviale Talenti e via Canova, con fermate in viale Talenti.
I bus in direzione Arcipressi conserveranno invece il percorso: via Canova, via Pampaloni, via San Quirico, via Baccio da Montelupo, via Antonio del Pollaiolo, via Sant’Angelo. Le fermate sono previste in via Canova, via San Quirico, via Baccio da Montelupo e via Antonio del Pollaiolo. Le corse scolastiche del bus 5 di Li-Nea continueranno invece a passare, come annunciato, da via Bezzuoli, via San Quirico, via Baccio da Montelupo, via Antonio del Pollaiolo e via Sant’Angelo, con fermate in via San Quirico, via Baccio da Montelupo e via Antonio del Pollaiolo.
Li-Nea, società di trasporto pubblico partecipata di Ataf gestisce attualmente 33 linee di trasporto sia in una fascia di territorio di Firenze, che nei comuni di Bagno a Ripoli Calenzano Fiesole, Scandicci e Sesto Fiorentino.
La percorrenza nel 2004 è stata di 2.850.000 chilometri per il trasporto pubblico e di 750.000 chilometri per i servizi di noleggio. Il tutto grazie al lavoro di 137 dipendenti e ala presenza di una flotta che conta 83 autobus 70 in servizio urbano di varie tipologie e 13 mezzi da noleggio. Nel 2005 si stima di arrivare a 3 milioni di chilometri per il servizio di trasporto pubblico e di mantenere i 750.000 chilometri per il servizio di noleggio. L dei soci di Li-Nea vede Ataf col 34% del pacchetto azionario Florentia col 33%, Cap al 30% e Bettini al 3%.
“Senza modalità di gestione innovative e soprattutto uno spirito di grande responsabilità da parte dei nostri tecnici la chiusura del sottopasso di Viale Talenti avrebbe significato il caos per gli automobilisti provenienti dalla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno.
Devo anzi dire che il senso di collaborazione espresso dalla Provincia nel caso dei lavori della tranvia è stato impressionante”. Aprendo questa mattina a Pratolino il convegno “Stradafacendo”, dedicato proprio alle esperienze innovative per il miglioramento delle condizioni della viabilità e dei riflessi negativi dei grandi cantieri, il presidente della Provincia di Firenze ha sottolineato l’importanza che un atteggiamento aperto verso le nuove tecnologie e nuove forme di gestione ha per dare agli automobilisti strade più sicure e superare i grandi problemi della circolazione.
Proprio oggi è stato acceso sulla Firenze-Pisa-Livorno, a Scandicci il primo pannello a messaggio variabile che informa gli automobilisti sulle condizioni di traffico sulla superstrada. “Sulla Fi-Pi-Li è in atto una vera e propria rivoluzione – ha detto Renzi – sia nella gestione, affidata con una esperienza pilota a livello nazionale con la formula del global service – sia con l’istallazione di un sistema informativo molto avanzato e per la prima volta presente su una strada di questa tipologia.
Dovremo, tuttavia, nei prossimi giorni verificare alcune correzioni da apportare da subito alle decisioni che abbiamo preso per alleggerire la tranvia di Firenze che rischiano di bloccare la Fi-Pi-Li, e ciò non è né logico né utile”. “Il convegno di oggi – ha detto nel suo intervento introduttivo l'assessore provinciale alla viabilità Stefano Giorgetti – ha lo scopo di mettere a confronto nuove esperienze sulla sicurezza stradale e la mobilità e mostrare come le tecnologie più avanzate possono essere impiegate per informare i cittadini e aiutarli a usare le strade nel modo migliore”.
Dopo gli interventi di Renzi e Giorgetti il convegno ha affrontato i temi delle nuove forme di gestione delle strade, della sicurezza stradale e della qualità della progettazione. Nel pomeriggio alle 16 tavola rotonda su “Il futuro si fa strada, nuove strategie per migliorare la qualità extraurbana”, con la partecipazione dell’Amministratore delegato di Autostrade S.p.A. Vito Gamberale, dell’assessore alle infrastrutture della Regione Toscana Riccardo Conti, dell’assessore alla viabilità della Provincia di Firenze Stefano Giorgetti, del vicepresidente dell’Aci di Firenze Mario Preti, dell’assessore ai lavori pubblici del Comune di Roma Giancarlo D’Alessandro, del Capo del Compartimento Anas della Toscana Stefano Liani, del dirigente della Polizia Stradale di Firenze Sergio Romoli Venturi, del professor Carlo Benedetto.
Parcheggi gratuiti nel Quartiere 4 e sgravi fiscali per i commercianti che si trovano nelle strade coinvolte dai cantieri della prima linea tranviaria fino al termine dei lavori.
E' quanto chiede, in due mozioni, il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi. «La prossima attivazione dei parcheggi a pagamento in molte zone del Quartiere 4 - ha sottolineato l'esponente del centrodestra - porterà soltanto un peggioramento della qualità della vita per i residenti e i commercianti: per i primi sarà più difficile trovare parcheggio e quando lo troveranno potrebbero essere costretti a pagarlo parcheggiando in un'altra "zona a sosta controllata". I commercianti saranno invece penalizzati poiché oltre a pagare la propria sosta, i parcheggi scambiatori e quelli a pagamento nel Quartiere non favoriranno certamente l'accesso alla zona anzi diminuiranno l'affluenza cdella clientela ai negozi».
«Tanto più che - hanno aggiunto Bianchi e il consigliere al Quartiere 4 Simone Billi - se i parcheggi scambiatori, che nascono per limitare l'affluenza del traffico dentro la città, funzioneranno non vediamo l'esigenza di mettere anche la zona a sosta controllata nel Quartiere. Per questo chiediamo, in accordo con le categorie economiche, di agevolare i commercianti con sgravi fiscali su Ici, tassa sui rifiuti e alte impose». «Quanto ai nuovi parcheggi realizzati in corrispondenza dei lavori per la tranvia - ha concluso il consigliere di Forza Italia - lamentiamo una cattiva comunicazione su questi progetti: i parcheggi scambiatori, come quello davanti al Warner Village non sono correttamente segnalati da cartelli.
Mi chiedo poi il senso di mantenerli gratuiti solo fino a settembre se i lavori avranno la durata di un altro anno almeno. Noi siamo a favore di una politica più chiara che si faccia portavoce delle esigenze dei cittadini, chiediamo però che ci sia una collaborazione da parte di tutti per risolvere i problemi».
Bianchi ha annunciato anche che sosterrà «una raccolta di firme per chiedere all'amministrazione di non attivare la zcs all'interno del Quartiere 4».
Finalmente dopo le proteste dei cittadini - dichiara il consigliere comunale
Jacopo Bianchi - che sono stati costretti ancora una volta a scendere in
strada per far valere i propri diritti trovano una mesta e ritardata
risposta da parte dell'Amministrazione.
In questi giorni - continua Bianchi - ho sostenuto con forza le richieste dei cittadini partecuipando personalmente al presidio organizzato in via Bronzino. Il Vice sindaco dopo le certezze dei giorni scorsi ribadite anche durante un'accesa discussione in Consiglio Comunale sul proprio operato annuncia ora un clamoroso dietrofront spostando la Busvia da via Bronzino a via del Sansovino occupando così quella direttrice che da giorni sostenevamo essere perfettamente in grado di sostenere la nuova viabilità senza dover recare ulteriore disagio ai residenti e commercianti della zona.
E' questa l'ennesima dimostrazione - conclude Bianchi - di un'organizzazione che vive "alla giornata" senza certezze per i cittadini e senza una programmazione che sarebbe invece auspicabile a seguito dell'alto prezzo delle consulenze tecniche richieste dal Comune.