La Confesercenti provinciale di Siena ha un nuovo Presidente. E’ Graziano Becchetti, operatore del commercio su aree pubbliche, eletto questa mattina al termine del Congresso provinciale dell’associazione. Becchetti ha ottenuto un consenso pressoché unanime (97 favorevoli, 5 astenuti, 1 contrario) dagli esercenti delegati al voto, presenti in gran numero (il 72 per cento degli aventi diritto) nell’Auditorium della sede di Viale Europa a Siena. “E’ un onore ed un onere quello di presiedere un’associazione così capace di raggiungere un ruolo primario, per partecipazione e presenza territoriale – ha detto Becchetti pochi istanti dopo l’ufficializzazione – Confesercenti continuerà ad apportare alla realtà senese le proprie idee, l’esperienza e la professionalità di cui è dotata.
Ma non sarà disposta a svendere questo contributo; la politica faccia un passo avanti per individuare obiettivi e concrete azioni comuni”.
Becchetti entra in carica con il nuovo consiglio di Presidenza provinciale dell’associazione: le nomine di questa mattina hanno completato l’intensa fase congressuale vissuta dall’associazione del commercio e del turismo, che nelle scorse settimane ha visto il susseguirsi di 18 congressi comunali ed 11 congressi di categoria. Una fitta serie di consultazioni che ha permesso la nomina di 34 presidenti di Direttivo sindacale e comunale, di 310 membri di Direttivo e dei 60 membri del Consiglio di Presidenza provinciale; il tutto, in rappresentanza di 4300 imprenditori associati.
La nomina di Becchetti ha concluso una mattinata aperta con l’approvazione del bilancio consolidato 2004 del gruppo Confesercenti Siena (con un volume d’affari pari a 8,967 milioni/euro, + 15,7 per cento rispetto al 2003) e con la relazione del Presidente uscente Fosco Tornani, al commiato dopo 9 anni di incarico. Una testimonianza approfondita e apprezzata a chiare lettere dagli interventi succcessivi: “La governance territoriale negli ultimi anni ha dimostrato di conseguire risultati concreti dalla collaborazione tra Pubblico e privato, in provincia di Siena – ha detto durante la propria relazione Tornani - eppure ci sono ancora emergenze da affrontare urgentemente.
Il caro-affitti per i fondi commerciali, su tutte, che chiede sia rimedi attraverso gli strumenti urbanistici, sia una revisione della normativa che porti la scadenza standard dei contratti a tempi in grado di permettere ad un’impresa di consolidarsi. E poi le infrastrutture, tutt’ora decisamente caratterizzate da una situazione critica”.
Segnali ripresi espressamente durante la serie di interventi pubblici, previsti nel Congresso, aperta dal Presidente dell’Amministrazione provinciale di Siena, Fabio Ceccherini: “subiamo il peso di una rendita immobiliare – ha affermato – in mano ad una potente lobby di proprietari che ha di fatto imposto condizioni di svantaggio alla filiera commerciale.
Per le infrastrutture ci aspetta una fase di scelte: dopo i buoni lavori avviati per il raddoppio della ferrovia verso Firenze, lo stesso dovrà ora avvenire verso Roma. Quanto all’aeroporto, dobbiamo capire se la forbice di arrivi potenziali prevista dal recente studio merita uno sforzo finanziario rilevante”. “E’ facile sperare che un’aerostazione funzionante possa aggiungere numeri ai flussi che già toccano Siena – ha detto per parte del Comune di Siena l’Assessore alle Attività produttive Daniela Bindi – si tratta però di valutare costi e benefici.
Quanto al commercio, confidiamo che possa continuare quell clima collaborativo che negli ultimi anni ha portato risultati importanti per la città, come il nuovo Piano dei pubblici esercizi”
Alla necessità di interventi sulla “qualità del contesto urbano” ha fatto riferimento anche il Vicesegretario nazionale di Confesercenti, Mauro Bussoni, che si è detto “orgoglioso di constatare il valore assunto nel territorio della nostra associazione, come avviene qui a Siena”.
Al culmine del congresso odierno, contestualmente alla elezione del nuovo Presidente provinciale, Confesercenti Siena ha nominato i propri delegati per l’assemblea regionale dell’associazione; è stata inoltre conferita la presidenza provinciale onoraria a Giancarlo Signorini, vicepresidente uscente, ed il “premio fedeltà” a quattro dei 150 dipendenti del gruppo.
Il prossimo atto ufficiale chiamerà in causa a breve la nuova Presidenza provinciale, che il 9 giugno nominerà Segretario e Giunta provinciale.
