Un progetto per migliorare il modo con cui la Polizia Municipale si relaziona con i tanti cittadini stranieri presenti nella nostra città. E' il progetto formativo "Intercultura Vigili", promosso dal Comune di Firenze e finanziato dal Fondo Sociale Europeo.
In concreto si tratta di un corso di formazione destinato agli operatori della Polizia Municipale con l'obiettivo di scambiare esperienze sul tema della comprensione interculturale e di acquisire competenze professionali in modo da migliorare la gestione quotidiana della relazione con il cittadino straniero.
Oggi il vigile urbano ha sempre più il ruolo di "agente di prossimità" contattando persone di ogni lingua e cultura. Un ruolo ancora più accentuato in una città come Firenze dove vivono e lavorano sempre più numerosi cittadini extracomunitari. Ecco che quindi diventa necessaria una competenza comunicativa che non sia soltanto linguistica ma anche culturale tale da permettere agli agenti di agire più efficacemente costruendo con gli utenti un'interazione più costruttiva. L'obiettivo del progetto è, dunque, quello di dare una risposta concreta alle difficoltà di comunicazione tra istituzioni e immigrati per facilitare l'integrazione e limitare il conflitto sociale e tutto questo attraverso lo sviluppo di conoscenze, competenze e capacità professionali del corpo di Polizia Municipale.
Il corso inizierà nei prossimi giorni e si concluderà nell'aprile dell'anno prossimo, articolandosi in sei edizioni che vedranno la partecipazione complessiva di 90 persone, 75 appartenenti al corpo di Polizia Municipale del Comune di Firenze e 18 appartenenti ai comandi dei comuni limitrofi. I docenti sono esperti senior dell'Università degli Studi di Siena - Master in comunicazione e relazioni interpersonali dell'Associazione Nazionale Counselor Relazionali che, di concerto con gli esperti di "TK - Consultant srl" hanno progettato teoricamente il corso e lo realizzeranno.
E' prevista anche la presenza di formatori delle varie nazionalità presenti nella nostra città.