Supera le 1000 presenze l’edizione zero del Fesm Festival, chiuso ieri, 20 Marzo, a Scandicci e promosso da Consorzio “Centopercento Italiano” Regione Toscana, Fabrica Ethica, e Comune di Scandicci.
Il festival, tre giorni di incontri, proiezioni, immagini dedicate alle esperienze dell’imprenditoria e della comunicazione responsabile e sociale, ha mostrato 48 ore di proiezioni di documentari, cortometraggi, una mostra offline di spot ed immagini sociali, 21 incontri-intervista con imprenditori e comunicatori responsabili, 1 tavolo aperto di confronto tra gli imprenditori toscani certificati Sa8000.
Hanno avuto voce al festival dalle Macro alle Microimprese, dal responsabile risorse umane di Gucci a Scapigliati microimpresa (9 dipendenti) di biscotteria fiorentina.
Le interviste e soprattutto il tavolo di confronto tra imprenditori ha destato la curiosità del Sole24ore, della stampa online umbra e del Comune di Roma.
Nel tavolo di confronto gli imprenditori, concordi sulla rilevanza strategica della Rsi per affrontare le sfide del mercato globale, hanno proposto azioni concrete per la crescita sia etica che economica della Toscana.
L’incontro si è chiuso con l’impegno a creare una rete di imprenditori responsabili, anche appartenenti a filiere diverse, che operi nel rapporto con il territorio e sviluppi la visibilità e la reputazione dell’economia toscana responsabile.
La rete tra gli imprenditori vuole garantire la trasparenza e l’apertura al rapporto e al dialogo con il territorio e le istanze sociali e culturali che questo rappresenta.
Il Fabrica Ethica Social Media Festival ha, per primo, promosso e incentivato la comunicazione tra due mondi, quello dell’impresa e quello del no profit e del sociale, normalmente molto distanti e diffidenti tra loro.
Con l’edizione zero ha posto le basi per questo incontro che avrebbe bisogno di essere sviluppato e coltivato e che sicuramente merita uno spazio e un’attenzione maggiore.