Si è svolto in Palazzo Vecchio, nella tarda serata di ieri, un incontro tra una delegazione delle più importanti Associazioni ambientaliste (Ambiente e Lavoro, Amici della Terra, Italia Nostra, Legambiente e WWF) e i Gruppi consiliari DS, Margherita, Comunisti Italiani, Verdi e SDI, nel corso del quale è stato esaminato lo stato di attuazione dell'Azienda speciale "Parco di Firenze", istituita nello scorso mandato amministrativo quale soggetto gestore dell'area del Parco delle Cascine e dell'Argingrosso (deliberazioni del Consiglio comunale n.
501/2003 e n. 222/2004). Le Associazioni ambientaliste, che avevano richiesto l'incontro sulla base di un proprio documento specifico sulla questione, hanno ribadito l'estremo interesse del mondo ecologista affinché la nuova Azienda possa diventare operativa quanto prima, consentendo con ciò di superare l'attuale frammentazione gestionale, valorizzare e riqualificare l'intera area secondo gli indirizzi del Consiglio comunale, disporre di risorse aggiuntive rispetto a quelle attualmente destinate alla gestione ordinaria del Parco.
I Gruppi consiliari di maggioranza hanno preso atto delle valutazioni espresse dalle Associazioni ambientaliste, riconfermando la comune volontà per una svolta definitiva nella gestione del più importante polmone verde della città, e hanno assicurato la propria azione di stimolo nei confronti della Giunta affinché sia data piena attuazione alle deliberazioni consiliari che hanno istituito l'Azienda, secondo quanto stabilito dall'ordine del giorno n. 25 approvato dal Consiglio l'11 gennaio scorso che ha indicato nel 30 giugno prossimo il termine per l'insediamento dell'Azienda.
Al termine dell'incontro è stato stabilito di mantenere attivo un collegamento informativo in merito alla questione del Parco di Firenze, anche per l'eventuale definizione di ulteriori iniziative pubbliche di riflessione e proposta in merito al futuro dell'area.