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Carta nazionale dei Servizi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 febbraio 2005 10:39

Se ne parla molto, ed alcune amministrazioni la utilizzano già. Ma cos'è, a cosa serve e come si utilizza la Carta Nazionale dei Servizi?
E' innanzitutto un oggetto in grado di dare concretezza alla "virtualità" dei servizi di e-government, sia nel senso della sua fisicità - una card di plastica con microchip incorporato - sia in quello che finalmente consentirà di usufruire via Internet di servizi amministrativi completi, veramente sostitutivi rispetto a quelli che si ottengono portando agli sportelli documenti e i moduli compilati.

La Carta Nazionale dei Servizi è, in sostanza, il "passe-partout" digitale con cui i cittadini, attraverso l'utilizzo di un unico standard tecnologico, potranno accedere da qualsiasi luogo ai servizi offerti in rete dalla Pubblica Amministrazione elettronica, e non solo. Lo standard individuato è aperto infatti ad altre applicazion i, proprio per sostenere lo sviluppo dell'e-Government, come la firma digitale, la tessera sanitaria personale o il codice fiscale. Attraverso la CNS, i cittadini potranno dialogare on line , da casa o dall'ufficio, con la Pubblica Amministrazione, per ottenere documenti, servizi ed informazioni, inserendo questo passe-partout elettronico in un apposito lettore applicabile a qualsiasi personal computer.

Tutto ciò per risparmiare tempo e denaro - sia da parte dei cittadini/utenti che degli Enti pubblici - rendendo più trasparente ed efficace il rapporto tra di essi. Con la CNS, dunque, potremmo interagire a pieno titolo con qualsiasi Ente tramite il computer, senza bisogno di presentarci mai di persona. Il passaggio è di portata enorme, solo se si considera quanti e quali Enti sono potenzialmente interessati: dai Comuni (per rilasci di autorizzazioni, variazioni anagrafiche, ecc.) agli Enti del Servizio Sanitario Nazionale (prenotazione prestazioni, visure referti, .).

Lo stesso potranno fare i dipendenti pubblici addetti ai procedimenti, che disporranno della facoltà di apporre digitalmente firme o bolli, facendosi riconoscere come soggetti autorizzati.

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