Pisa: Fo e altri artisti rendono omaggio a Gaber e devolvono l’incasso ai detenuti del carcere
Lunedì 28 Febbraio 2005 ore 20 e 30

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 febbraio 2005 19:30
Pisa: Fo e altri artisti rendono omaggio a Gaber e devolvono l’incasso ai detenuti del carcere<BR>Lunedì 28 Febbraio 2005 ore 20 e 30

All’interno dell’iniziativa del Comune di Pisa “Io che ero Gaber” viaggio nell’opera di Sandro Luporini (pittore e coautore di tutti i testi teatrali di Gaber), durante lo svolgimento della sua mostra “Metafisica del quotidiano”, per ricordare la figura di Giorgio Gaber a due anni dalla scomparsa, un gruppo di amici artisti darà vita a una serata di beneficenza il cui incasso sarà devoluto interamente al fondo per i detenuti del carcere Don Bosco di Pisa. Una celebrazione non fine a se stessa, ma indirizzata verso uno scopo sociale e concreto, nello spirito dell’opera e della vita di Giorgio Gaber.
Su questa idea, Sandro Luporini, Adriano Sofri e Sergio Staino hanno deciso di impegnarsi.

Le associazioni del volontariato attive nel carcere pisano: Arci, Conferenza regionale del volontariato penitenziario, Controluce, Cooperatriva Don Bosco, Liberi Liberi e la Direzione della casa circondariale hanno raccolto questo progetto per organizzarlo, garantirne l’esito e le finalità. Il Cesvot ha raccolto la loro richiesta e ha fornito il proprio essenziale contributo.
Con la regia di Sergio Staino, condotti e presentati da Daria Bignardi, parteciperanno: Bandabardò, Alessandro Benvenuti, Davide Calabrese e Lorenzo Scuda, Giulio D’Agnello, Ginevra Di Marco, Carlo Fava, Dario Fo, Paolo Hendel, Mauro Pagani, David Riondino, Bobo Rondelli, Paolo Rossi, Mario Spallino, Paola Turci, Sergio Staino, Dario Vergassola Inizieremo alle 20 e 30 senza soluzione di continuità (si prevedono oltre 3 ore di spettacolo).

Bignardi introdurrà la serata spiegandone le finalità e lo svolgimento, e, man mano, presenterà gli ospiti. Oltre agli artisti ci sarà la testimonianza di un detenuto e una proiezione di Staino, concluderà Dario Fo.
Il tutto grazie all’impegno e alla volontà di cinque associazioni pisane: Controluce, Arci, Conferenza regionale del volontariato penitenziario, Cooperativa Don Bosco e Liberi Liberi.
Da domani prevendita dei biglietti. Da 7 a 100 euro.

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