Proseguono gli appuntamenti letterari di "Leggere per non dimenticare"curati da Anna Benedetti. Sul filo rosso dello "spaesamento" Il prossimo incontro è mercoledì 3 novembre alle 17,30 (Biblioteca comunale di via S. Egidio) con il libro di Stefano Bartezzaghi "Incontri con la Sfinge", la cui introduzione è affidata al professore di teatro e drammaturgia dell'antichità Giulio Guidorizzi. Anche mercoledì la presentazione del libro e del noto scrittore ed enigmista sarà accompagnato da alcune proiezioni "Il ciclo di incontri di Leggere per non dimenticare è una risposta concreta a una domanda di lettura che c'è in città - ci tiene a precisare l'assessore alla cultura Simone Siliani che presenzierà all'incontro di mercoledì -, una domanda seria che ha bisogno di una risposta.
"Leggere per non dimenticare" continua a svolgere un ruolo insostituibile di animazione culturale non solo perché offre l'occasione di incontro con gli autori italiani contemporanei, ma soprattutto perché lo fa non secondo la moda del momento, bensì seguendo ogni volta un preciso filo rosso come quest'anno quello attualissimo dello spaesamento". Gli incontri previsti sono quarantatré e si concluderanno il 18 maggio 2005. Si svolgeranno tutti presso la Biblioteca Comunale Centrale in via S.Egidio 21, tutti i mercoledì alle ore 17.30 (salvo variazioni che saranno di volta in volta comunicate).
In parallelo continua anche quest'anno l'iniziativa "Uno scrittore adottato dalle scuole": un'opera di avvicinamento alla lettura intesa a proporre autori con i quali i ragazzi possano creare un rapporto amichevole e un dialogo vero senza formule rigide e stereotipate. Nel tentativo di trasformare sempre più la lettura in un piacere la rassegna continua a legare molti appuntamenti alla musica, all'arte e allo spettacolo, con voci recitanti, video, basi musicali, mostre fotografiche e documentazioni storiche.
Gli appuntamenti saranno ad esempio quello con l'"Argentina dei sogni perduti" di Laura Pariani (6 aprile) con la la proiezione di foto tratte dall'archivio di Stato di Buenos Aires, quello con l'"Italia maltrattata" di Francesco Erbani (20 aprile) con le immagini del degrado ambientale. La presentazione di "Immaturità" di Francesco Cataluccio (27 aprile) sarà invece commentata da un video a cura di Gabriella Maleti, ecc. Gli scrittori di questa stagione guideranno il lettore attraverso vari aspetti dello spaesamento, a cominciare dal cammino incerto delle ideologie (ad es.
Luciano Canfora "La democrazia. Storia di un'ideologia"), a quello della politica (ad es. Paul Ginsborg "Politica della vita quotidiana"), della comunicazione (ad es. Perniola "Contro la comunicazione"), della società (ad es. Cataluccio "Immaturità") della scuola (ad es. Mastrocola "Una barca nel bosco"), della scienza (ad es. Boncinelli "Il posto della scienza"), del linguaggio (ad es. Bartezzaghi, Beccaria, Faloppa, Pariani, Rella, Sanguineti, Vecchioni ), del clima (ad es. Bettin, Cianciullo, Pinchera), dell'ambiente (ad es.
Erbani ), della famiglia (ad es. Cerati, Ottieri), dell'emigrazione (ad es. Laura Pariani, Erri de Luca, Antonio dal Masetto).