Martedì 6 luglio alle 9,30, il Software Libero torna di "scena" a Empoli, al palazzo delle Esposizioni. Un Convegno sul Software Libero, organizzato dall'Ufficio di Agenda 21 di Empoli.
Il percorso di collaborazione tra il Gruppo Operativo Linux Empoli (Golem) e il Comune di Empoli nasce nel 2003 in occasione di un Convegno tenutosi nel marzo 2003 al Cenacolo dell'ex Convento di Santo Stefano degli Agostiniani per spiegare cosa sia il Software Libero, riflettere sull'importanza della democrazia e del pluralismo informatico, e progettare i programmi possibili per la sua applicazione, a partire dagli Enti Locali.
Il Comune di Empoli è stato tra i promotori del pluralismo informatico nella Pubblica Amministrazione, ponendo al centro dell'interesse la democrazia, la riduzione dei costi, il sostegno a un tipo di cultura alternativa.
Al Convegno di martedì interverranno: Ambiente Italia per Agenda 21; Alberto Gistri di Libersoft presenterà il piano empolese di adozione del Software Libero; Angelo Buongiovanni, presidente de Il Secolo della rete, sul perché il Software Libero è una buona Politica per gli Enti Locali; Eleonora Borrelli, che ha svolto una tesi di laurea sull'attività empolese all'Università di Pisa; Sandra Landi, preside del Liceo "Virgilio" e l'accordo fra le scuole e amministrazione locale; Marina Pietrangelo del CNR, sulle legge regionale n.1 del 2004, implicazioni per la Pubblica Amministrazione; Lorenzo Nesi, Circondario Empolese - Valdelsa, computer Linux al nuovo Centro per l'impiego di Empoli; Nicola Giosmin, Firenze tecnologia, sul ruolo della Camera di Commercio di Firenze; Dario Faggioli, Golem, il motore ideologico della migrazione del Software Libero; Lorenzo Brunori, Publiservizi, Linux e il recupero computer a Empoli; Caterina Lambruschini, Cave, sui nuovi strumenti di comunicazione per il volontariato empolese; Daniela Tinghi, Auser Filo d'Argento, sul riutilizzo con Linux i computer dismessi.
venerdì, 22 novembre 2024 - 04:36