L’incontro previsto stasera tra Diego e Andrea Della Valle con Lucchesi risolverà il quesito sul nome del prossimo allenatore dei viola. Sembra ormai una partita a due tra Mondonico e Zaccheroni: il primo darebbe continuità ad un progetto di costruzione più diluito nel tempo; il secondo indicherebbe un immediato salto di qualità degli obiettivi da raggiungere. Zaccheroni avrebbe per la società un peso economico maggiore legato all’ingaggio, ma la corsia preferenziale che si sta realizzando tra viola e nerazzurri potrebbe risolvere l’alto costo dell’ex laziale. Insieme al mister romagnolo potrebbero muoversi verso Firenze alcuni giocatori di qualità e di categoria come Emre, Kallon, Farinos e Karagounis.
La pista Mondonico indicherebbe invece un profilo più basso ed in continuità diretta con la squadra che ha vinto lo spareggio promozione. Molto probabile che Della Valle voglia dare un segnale diretto alla città e alla tifoseria indicando un percorso di maggior spessore, con la costruzione di una Fiorentina completamente nuova. Sarebbe la “sua” Fiorentina, poiché per la prima volta ci sono tempo e idee per costruire un mosaico ben definito, senza incertezze : insomma, proprio l’opposto del campionato appena finito, quando i viola a Gennaio andarono a caccia di un’altra squadra. Considerando che dal prossimo campionato Andrea Della Valle sarà il presidente, c’è da giurarci che sarà realizzata una squadra che abbia come obiettivo minimo un campionato tranquillo.
Se così fosse – nuovo allenatore e almeno 7 nuovi giocatori - Firenze si metterebbe presto in coda per il primo vero abbonamento alla Fiorentina dell’era Della Valle. Stasera la decisione e domani l’annuncio. AS
