Pistoia: OTTO dei Kinkaleri, in scena alla Saletta Gramsci (piazza S. Francesco), venerdì 2 aprile - ore 21

Dopo aver frequentato i palcoscenici e i luoghi d’arte nazionali ed internazionali più esclusivi – dalla Galleria d’Arte Moderna di Bologna al Museo Pecci di Prato, dal Teatro Fabbricone di Prato al Festival Internazionale di Polverigi, dal Centre Pompidou di Parigi al Kunsten Festival des Arts 2004 di Bruxelles, fino a Rakvere (Estonia) – il gruppo Kinkaleri arriva anche a Pistoia, alla SALETTA GRAMSCI (VENERDÌ 2 APRILE, ORE 21,00), con lo spettacolo , vincitore del premio Ubu quale migliore creazione di teatrodanza dell’anno 2002-2003.

La compagnia, che ha fatto della ricerca e dell’innovazione dei linguaggi contemporanei il fulcro attorno al quale costruire i propri lavori, propone con uno spettacolo che potremmo definire una danza, una danza sul vuoto in forma di caduta. Un meccanismo basato sulla ripetizione e sulla variazione, sull’attesa e sulla sorpresa improvvisa. Un atto senza parole. Kinkaleri sembra voler mostrare come tutto sia già stato visto e ormai finito, come tutto sta morendo negando la rappresentazione nell’esatto momento della prima entrata in scena.