La nuova manifestazione promossa dai Comitati, rientra nella serie programmata per sensibilizzare e stimolare l'Amministrazione Comunale ad accelerare i tempi per risolvere il problema delle antenne illegali e delle conseguenze per salute pubblica.
Il Sindaco ha appena emesso una ordinanza per aprire il nuovo "Sportello Unico" atto alla gestione della materia, con l'applicazione delle normative sia vigenti che in fase di studio.
I Comitati però ancora non sono soddisfatti, in quanto la lentezza nelle applicazioni delle sanzioni, lascia in piedi un gran numero di antenne ormai conclamate abusive e dannose alla salute pubblica.
Ogni piano, ogni programma deve partire prima da un risanamento dell'attuale situazione caotica, che si è creata e che perdura, attraverso la disattivazione degli impianti suddetti e la loro delocalizzazione in luogo distante da edifici abitati in modo permanente.
I Comitati stanno sollecitando un incontro collettivo, con la presenza di tutte le autorità interessate all'argomento: il Sindaco, l'Avv. Martini della segreteria, l'Avv. Sansoni dell'Avvocatura, gli Assessori Bugliani e Biagi, l'Arch.
Talocchini della Direzione Urbanistica, l'Ispettore Cherubini della Polizia Municipale. In questo incontro i Comitati chiederanno di fare il punto della situazione e proporranno al Sindaco di sostenere e promuovere, insieme ai Comitati, una ricerca epidemiologica, condotta da un noto Professore Universitario, non nuovo all'argomento. Questa ricerca potrà finalmente dire in tempi brevi se l'elettrosmog sia pericoloso e quanto lo sia, al di là dei valori oggi presi come base indiscutibile dalle Leggi Nazionali, messi in discussione da un gran numero di medici e biologi indipendenti, in tutto il mondo.
Anche la Venerabile Misericordia dell'Oltrarno chiede che siano tolte le due antenne per la telefonia mobile in via del Sansovino, sposando la posizione del Quartiere 4 e dei tanti abitanti che si sono mobilitati.
I due impianti sono stati installati proprio sul tetto degli edifici della Misericordia e hanno provocato apprensione tra la cittadinanza soprattutto per la loro collocazione in un'area densamente popolata, a ridosso del complesso scolastico della Montagnola. Dopo un'intensa campagna di mobilitazione, culminata in un corteo per le strade del quartiere, una delegazione del Comitato, accompagnata del presidente del Quartiere 4 Eros Cruccolini, ha incontrato ieri mattina i responsabili della Confraternita della Misericordia.
Al termine dell'incontro la Misericordia ha accolto pienamente le ragioni degli abitanti e ha comunicato la sua rinuncia al contratto. Secondo il presidente Eros Cruccolini, "si tratta di un segnale importante che va nella direzione di una ripresa del controllo pubblico su un settore che sta rischiando seriamente di trasformarsi in una jungla senza regole". Al presidente Cruccolini è stato chiesto di fare da tramite presso l'amministrazione comunale affinché sia predisposta una nuova installazione dei due impianti in situazioni di sicurezza e di pieno rispetto del principio di cautela, concertando e pianificando insieme questa attività.