Luca Ariatti, il centrocampista della Fiorentina, ha risposto ad alcune domande dei giornalisti nell’intervallo tra le due sedute di allenamento odierne. “Sarà decisiva per i viola la trasferta a Piacenza?” " Come ho detto 15 giorni fa, preferisco pensare gara per gara, siamo ancora un po' lontani dalla A: abbiamo tante squadre davanti, e non si tratta solo delle prime 5. Quindi dobbiamo fare un po' di punti fuori casa: in casa del resto abbiamo un rendimento importante, mentre ci mancano quei 5-6 punti fuori casa che magari qualche volta abbiamo anche buttato via.
In questo momento ci farebbero comodo. Domenica sarà una gara aperta a ogni risultato: certo, una vittoria a Piacenza sarebbe fondamentale". “Erano meritati i fischi del pubblico domenica scorsa?” "Domenica con l’AlbinoLeffe sul 2-0 avevamo un uomo in più: penso che al pubblico non siano piaciuti gli ultimi minuti, ma del resto non sono piaciuti nemmeno a noi giocatori. Abbiamo rimesso in bilico una gara già vinta, facendo avanzare l'AlbinoLeffe: siamo i primi a non essere contenti di come abbiamo gestito questa vittoria .
Penso che probabilmente nel finale della partita abbiamo un po' sottovalutato l'avversario, anche a causa del fatto che avevamo un uomo in più. Prima però stavamo giocando bene e abbiamo messo in campo un po' di sufficienza, abbiamo perso qualche palla in modo un po' ingenuo: poi un rimpallo, un rigore, un corner e la gara si è riaperta. ". “Il Piacenza è una delle squadre più forti del campionato: cosa ti aspetti?” "Se il Piacenza è terzo in classifica vuol dire che è una squadra di valore, lo dimostrò anche qua a Firenze all'andata: ricordo che fu la nostra prima vittoria in campionato.
Speriamo che sia la prima vittoria anche fuori casa". AS