"L'aver impedito al cronista di un quotidiano l'accesso a una conferenza stampa e averlo allontanato con frasi minacciose rappresenta una lesione della libertà di informazione e un atto di grave intolleranza". E' quanto scritto in un comunicato dell'Associazione della stampa toscana che condanna con fermezza quanto accaduto ieri mattina in occasione di una conferenza stampa convocata nei locali del Rettorato dell'Università di Firenze. In una nota l'Associazione esprime "piena solidarietà al giornalista oggetto dell'intimidazione e alla redazione del Giornale della Toscana e ribadisce la propria preoccupazione per le limitazioni e le aggressioni di cui sono oggetto sempre più spesso i giornalisti toscani".
La Procura di Perugia ha aperto un fascicolo per violazione del segreto d'ufficio nei confronti
dei giornalisti Fiorenza Sarzanini, del Corriere della Sera, e Massimo Martinelli, del Messaggero, per i servizi pubblicati nei giorni scorsi sull'inchiesta sul mostro di Firenze.
Da questa mattina sono in corso perquisizioni, da parte dei carabinieri di Perugia, nelle abitazioni dei due giornalisti.