Con le leggi regionali 39 del 2000 e 1 del 2003 le Comunità Montane assumono a partire dal 1 gennaio 2004 la titolarità e la gestione delle funzioni di vincolo idrogeologico. Le Comunità Montane si preparano al passaggio di competenze con un apposito regolamento. Le funzioni in materia di vincolo idrogeologico sono affidate, in base al regolamento, al Settore Agricoltura e Foreste, che per questo viene riorganizzato. L’attività di controllo e polizia resta al Corpo Forestale dello Stato, che continua anche l’attività tecnica istruttoria delle pratiche.
Le Comunità Montane assumono a partire dal 1 gennaio 2004 la titolarità e la gestione delle funzioni di vincolo idrogeologico
