Livorno, due o tre rinforzi ma solo se di qualità

Redazione Nove da Firenze
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26 dicembre 2003 20:12
Livorno, due o tre rinforzi ma solo se di qualità

LIVORNO - Non sarà un mercato al fulmicotone come quello della Fiorentina, costrettavi da una situazione di classifica non esaltante, ma certamente anche il Livorno, nel corso del mese di gennaio, farà qualche movimento per rafforzare la rosa a disposizione del tecnico Mazzarri. Con un imperativo categorico: prendere uomini di qualità, altrimenti è meglio continuare così. In particolare si cerca di rafforzare il centrocampo e di rimettere a posto qualcosa nel settore offensivo. Ma andiamo con ordine.

Sfumata la pista Italiano del Verona, che la società scaligera è disposta a cedere solo in serie A, il Livorno sta dietro a tre elementi di un certo spessore: Guana del Brescia, Codrea del Palermo e Budel del Lecce. Niente da fare, invece, per il giovane De Vezze della Fiorentina, ormai sicuro di andare ad Ascoli, assieme all'ex portiere amaranto Ivan, da dove il club viola ha in pratica già prelevato Savini e Fontana. Tuttavia non è da sottovalutare l'ipotesi Marinelli. Il regista argentino ex Torino attualmente in forza al Middlesbrough, in Inghilterra, sarebbe felice di tornare in Italia, ma anche il Toro lo sta aspettando a braccia aperte.

Di nessun fondamento, secondo il direttore generale Bini, è invece la notizia secondo cui il Livorno sarebbe interessato al rifinitore Strada, che Spinelli ha già avuto quando era presidente del Genoa, attualmente anima e mente del Lumezzane in serie C1. Quasi certo è invece lo scambio fra Livorno ed Albinoleffe Araboni in cambio di Danilevicius e qualche soldo. Araboni, che attualmente a Leffe sta incontrando qualche difficoltà col tecnico Gustinetti, verrebbe a fare la riserva a Lucarelli.

Ma Araboni nel cuore dei tifosi livornesi c'è già. Due dei quattro gol con cui i lombardi superarono il Pisa nello spareggio di Bergamo per salire in serie B, infatti, furono segnati proprio da lui! Quasi certa, anzi certa, è l'operazione che prevede il ritorno di Matteini al Palermo. La società rosanero di Zamparini dovrebbe comunque girare il giovane attaccante in C1, forse alla Pro Patria o alla Pistoiese, anche se ultimamente sono aumenttate le quotazioni del Cesena. E proprio nell'affare Matteini dovrebbe inserirsi l'arrivo del rumeno Codrea in amaranto, sulle cui tracce vi è anche la Roma, partner del Livorno nella proprietà di Chiellini, giovane difensore di cui è letteralmente innamorato anche il Palermo di Baldini e Zamparini.

Ma Spinelli non pare disposto ad impegnarsi a lunga gittata. Lo stesso dicasi per l'operazione Budel. Il Lecce avrebbe chiesto in cambio il difensore Melara, ma dopo un primo momento in cui la richiesta è stata valutata assieme al tecnico Mazzarri e allo stesso giocatore, il Livorno avrebbe risposto negativamente chiedendo di avviare una trattativa a parte. Non va dimenticato che di proprietà del Livorno è il portiere del Lecce e della nazionale under 21, Amelia, richiesto a suo tempo da Milan, Roma, Real Madrid e Arsenal, quindi una formidabile pedina di scambio il Livorno col Lecce ce l'ha già.

Più possibile, invece, è l'operazione che potrebbe portare l'ex cagliaritano Guana in amaranto. Il giovane uomo d'ordine è oscurato da Baggio e quindi non trova grandi spazi in serie A. Ma è un ragazzo di qualità ed il Livorno sarebbe disposto anche a fare un investimento. Rimandata al prossimo anno, invece, l'idea Bachini. Il mediano livornese, che però il Brescia sarebbe sul punto di cedere al Parma, farebbe molto comodo a Mazzarri per dar man forte a Ruotolo e Grauso. Ma si tratta solo di una romantica idea, quella di costruire un Livorno quasi solo di livornesi, destinata a non decollare.

Infine, una nota su Rabito e l'annuncio di un acquisto già concluso. Rabito non dovrebbe partire, anche se il Venezia lo sta richiedendo con forza, perché è lui il sostituto naturale di Protti. I veneti hanno lasciato due posti vuoti in avanti, dopo la cessione dell'ex amaranto Fantini alla Fiorentina e il ritorno di Islas in Argentina, ma il Milan, che è proprietario del cartellino di Rabito, ne chiede al Livorno un maggior impiego, ma non gradirebbe un trasferimento. Il giovane jolly difensivo con propensioni offensive Evangelisti, preso in prova dal Boca San Lazzaro, squadra di serie D della provincia di Bologna, è stato inoltre contrattualizzato.

Ma non arriverà subito in riva al mar Tirreno. Spinelli e Bini hanno infatti deciso di lasciarlo fino a giugno a San Lazzaro di Savena. Poi si vedrà. (Marco Ceccarini)

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