L’allenatore dei viola Alberto Cavasin ha incontrato i giornalisti per illustrare la prossima partita che opporrà i viola al Como di Eugenio Fascetti. Ecco le sue dichiarazioni: “ Sabato scorso a Bari abbiamo fatto una buona prestazione al di là del risultato. L’attacco forse sta segnando poco ma abbiamo lavorato molto sulla difesa, sul fatto di non prendere gol. Adesso comunque abbiamo l’intera settimana per lavorare sui dettagli che possono fare la differenza in partita, affinando alcune manovre e alcuni schemi.
Come la possibilità di andare in rete a seguito di palle inattive e di calci d’angolo. Il tempo e gli allenamenti ci permetteranno di affinare meglio alcune cose .Siamo stati sfortunati nei pali e nelle traverse, specialmente Graffiedi è stato molto sfortunato.” ha esordito l’allenatore viola. “Adesso ci aspetta un mese con 4 partite in casa e 2 in trasferta, ma non voglio fare tabelle di marcia o guardare troppo la classifica: affrontiamo ogni singola partita con il massimo impegno, a cominciare dalla prossima con il Como.
Un dato emerge su tutti: degli 8 punti fatti da loro, ben 6 sono stati ottenuti con 2 vittorie in trasferta. Quindi massima attenzione e concentrazione. Per adesso al Franchi abbiamo fatto bene, giocare in casa le prossime tre partite su quattro ci conforta, ma non dobbiamo dare niente per scontato, dobbiamo mantenere quello che abbiamo fatto fino ad oggi e riproporci così anche nelle prossime partite.” ha proseguito Cavasin. “Tutti stanno lavorando per far bene e questo è fondamentale. Io sono contento di quanto hanno fatto e stanno facendo tutti e 27 i giocatori, di Graffiedi come di Riganò, di Soncin come di Cicconi e tutti gli altri.
Certo dobbiamo cercare di buttare dentro qualche palla in più, soprattutto con i centrocampisti oltre a Di Livio e magari di testa con qualche difensore. Ci siamo andati vicini con Maspero e Ripa: adesso è il momento di realizzare. Contro il Como per vincere dovremo giocare meglio delle altre volte e dare qualcosa di più. I nostri obiettivi li sappiamo, ce li siamo detti da tempo e sono nella nostra testa, adesso occorre vincere e salire in classifica anche se fino ad adesso sono contento di quello che abbiamo fatto.
Soprattutto se pensiamo a come siamo partiti ed alle difficoltà che abbiamo avuto. Domenica mi aspetto una vittoria e una grande prestazione da parte dei ragazzi" ha concluso il mister viola. Alessandro Signorini