Il convegno, aperto ai giornalisti Ussi, era dedicato ai nuovi direttori sportivi che stanno frequentando un corso organizzato dalla Federcalcio. Interessante l'intervento del direttore di Tuttosport Giancarlo Padovan che ha parlato di carta stampata, tv e web, riconoscendo moltissimo a quest'ultimo mezzo un futuro in crescita: una geniale dissertazione weberiana sul sistema ed il potere dell'informazione, che ha sottolienato la distinzione tra comunicazione voluta dalle società e informazione prodotta dai giornalisti.
Si è raccomandato Padovan con tutti i colleghi, in particolare per chi scrive sul web, di avere voglia di scavalcare gli addetti stampa delle società sportive, "erettori di mura di Gerico contro la verità". Quindi ha invitato tutti i giornalisti ad essere più cattivi, a prendere l'iniziativa e a lanciare continue notizie che escano dagli schemi di ciò che le società vorrebbero. Insomma il messaggio è: "siate piccoli e cattivi, e vi leggeranno in molti anche se scrivete nel sito più glocal che ci sia.
Noi elefanti della carta stampata dovremo seguirvi sulla stessa strada con approfondimenti ed inchieste, ma la notizia calda è sempre più del web". Bellissimi infine aneddoti e curiosità raccontati da Padovan sulla propria partecipazione alla Domenica Sportiva su Raidue.
Tra gli altri giornalisti intervenuti, Ligas e Bucchioni hanno invece preso le difese di ogni singolo mezzo di comunicazione con molte domande da parte dei colleghi e poche da parte dei direttori sportivi.