Al convegno su “la bicicletta un bene comune per la Provincia di Firenze”, indetto dal Gruppo Verdi della Provincia di Firenze, amministratori pubblici, appassionati di biciclette, associazioni ambientaliste, hanno convenuto sulla necessità di coordinare le politiche per lo sviluppo dell’uso della bicicletta in tutto il territorio.
L’assessore Migliorini ha rilevato come le piste ciclabili siano oggi a macchia di leopardo e assolutamente insufficienti: 44 km di cui 23 nel Comune di Firenze.
Raccordare le piste tra i vari Comuni sarà uno dei compiti degli amministratori: Gatteschi dei Verdi ha chiesto la creazione di un ufficio per la mobilità ciclabile che aiuti il coordinamento e lo sviluppo delle politiche sulla bicicletta in tutta la Provincia a sostegno dei Comuni.
Sono intervenuti l’assessore Bugliani, Renzo Sampieri di Trenitalia, Fabrizio Covoni di Bici Tassò, Marco Banchelli ha presentato un progetto di educazione alla bicicletta nelle scuole dal titolo accattivante “Giro giro mondo”, Pierfilippo Checchi assessore al traffico del Comune di Bagno a Ripoli ha caldeggiato l’estensione delle piste ciclabili lungo l’Arno anche nella bellissima zona a monte di Firenze, Alessandro Margaglio ha relazionato sull’andamento del progetto “BiciTrenoBici”, Maurizio Barabesi della Direzione Ambiente del Comune di Firenze ha presentato un progetto, che diverrà esecutivo entro l’anno, di percorsi ciclabili collegati anche con mezzi di navigazione fluviale tra Firenze e Signa, Giuseppe Lo Russo giornalista pubblicista ha presentato uno schema per viaggiatori in bici dal passo lento e da robusti appetiti culinari.
Signanini di Legambiente ha proposto un percorso ciclabile tra Firenze e Pisa, che si ispiri a quelli già realizzati in Germania sull’Elba; Giovanni Rodella degli Amici della Terra ha offerto la disponibilità delle associazioni ambientaliste per la tutela delle piste ciclabile e dei parcheggi per biciclette.
A conclusione del convegno l’organizzatore, il consigliere Sergio Gatteschi, ha dichiarato che “gli spazi per lo sviluppo dell’uso della bicicletta sono enormi: una politica accorta e coordinata può valorizzare le biciclette come mezzo di trasporto quotidiano e turistico; la nascita di un ufficio in provincia può aiutare molto.
In ogni caso spenderò il mio impegno a sostegno dei progetti presentati oggi, tutti meritevoli della massima attenzione”.