"Voglio esprimerti la mia solidarietà per quello che è accaduto al calcio cosentino e complimentarmi con te per quanto hai saputo fare in una situazione e in un contesto non facile". E' uno dei passi della lettera che il sindaco Leonardo Domenici ha inviato alla collega di Cosenza Eva Catizione, che questa estate ha vissuto il "dramma" sportivo di Firenze, lo scorso anno. "Era da un po' di tempo che pensavo di scriverti riguardo alle vicende calcistiche che hanno interessato le nostre città - si legge ancora nella lettera del sindaco -, ma ho aspettato a farlo per lasciare che le polemiche, le tensioni e i polveroni estivi si abbassassero e si ritornasse ad clima di maggiore serenità, anche se, purtroppo, i fatti di Avellino ci riconducono a scenari ben più drammatici.
La mia solidarietà è tanto più sincera e sentita perché a Firenze abbiamo vissuto, come è noto, una storia simile, dalla quale siamo usciti dopo molti travagli". "Il 'ripescaggio' in serie B della Fiorentina - conclude la lettera del sindaco Domenici è avvenuto in un momento in cui qui eravamo già predisposti al campionato di serie inferiore e credo proprio che a nessun tifoso viola abbia fatto piacere che ciò sia avvenuto a causa della crisi del Cosenza: da queste parti ci siamo passati e si sa che cosa vuol dire.
Spero molto, quindi, che questa complicata vicenda non lasci strascichi negativi nei rapporti tra le nostre città e approfitto di questa lettera per invitarti personalmente alla prossima assemblea nazionale dell'Anci che si svolgerà a metà ottobre proprio a Firenze. E naturalmente, in bocca al lupo al nuovo Cosenza e se un giorno qualcuno dovesse proporre una amichevole con la Fiorentina, sosterrei quest'idea".