"Un risultato positivo che conferma la volontà dell'Amministrazione Comunale di far rispettare le regole". E' il commento del sindaco Leonardo Domenici al termine dell'operazione che ha portato ieri allo smantellamento di due costruzioni in muratura abusive realizzate all'interno del campo nomadi, denominato Masini. "Vorrei ringraziare - ha detto ancora il sindaco Domenici - le forze dell'ordine e gli agenti di Polizia Municipale presenti sul posto, i dirigenti e i tecnici del Comune di Firenze, la Protezione Civile, gli addetti del Quadrifoglio e tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell'intervento.
Questa giornata rappresenta una ulteriore tappa per la nuova completa riqualificazione dell'area, con il definitivo smantellamento del Masini, che va nell'unica direzione di tutela della salute, delle condizioni igieniche e sanitarie e della salvaguardia delle condizioni di vita delle persone che ci abitano". Attorno alle 13.30, poco prima dell'inizio dell'azione della ruspa del Quadrifoglio, gli occupanti della seconda costruzione da smantellare, hanno iniziato loro stessi a distruggere le parti in muratura realizzate abusivamente davanti alle roulotte.
Questa è la dimostrazione dell'opera di dialogo portata avanti nel corso della mattinata, dopo iniziali momenti di tensione, condotta dal comandante della Polizia Municipale Alessandro Bartolini e dal vice questore vicario Nicola Zito. L'abbattimento delle costruzioni abusive è stato effettuato infatti, nella massima sicurezza e dopo che addetti del Comune e del Quadrifoglio hanno collaborato con gli occupanti a liberare gli immobili da suppellettili ed effetti personali.
Anche il Gruppo Consiliare dei Democratici di Sinistra del Comune di Pontassieve esprime la propria forte preoccupazione per gli effetti che in generale ma anche sul territorio del Comune di Pontassieve si possano provocare dalla applicazione della norma che il governo intende approvare.
In un ordine del giorno presentato in consiglio sostiene con forza la posizione del Presidente della Regione Toscana che ha annunciato ricorso alla Corte Costituzionale contro il provvedimento e soprattutto una proposta di legge che la Giunta Regionale proporrà in cui si dichiareranno nulle le conseguenze amministrative consentendo comunque la demolizione dei manufatti abusivi. L'O.d.g. condanna con forza questa finanziaria che oltre a contenere una stretta forte sul piano finanziario sugli enti locali propone un provvedimento così scellerato.