Le Amministrazioni locali sono chiamate a promuovere e programmare l'applicazione delle fonti rinnovabili e l'uso razionale dell'energia. Non sono pochi gli ostacoli che gli enti pubblici incontrano nella realizzazione di un modello energetico sostenibile. Integrare le fonti rinnovabili sul territorio significa, infatti, affrontare le difficoltà tecniche, le barriere di tipo normativo e culturale che spesso rendono difficile il compimento di progetti. Il convegno intitolato "Energie rinnovabili e uso razionale dell'energia nelle amministrazioni locali" che si tiene domani, 29 maggio, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, vuole essere l'occasione per individuare uno strumento specifico a disposizione degli enti locali per sviluppare le risorse energetiche rinnovabili.
Il convegno è organizzato da Eta-Energie rinnovabili in collaborazione con il ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio, l'Anci, l'assessorato alla mobilità e all'ambiente del Comune di Firenze, la Provincia, la Regione Toscana e con il supporto della Commissione europea. I lavori inizieranno la mattina alle ore 9 per con concludersi il pomeriggio alle 17,30 e verrà offerta una panoramica sugli strumenti normativi e programmatici, oltre alla presentazione di casi italiani ed europei nei quali è stato raggiunto l'obiettivo di un sistema energetico locale a basso impatto ambientale.
Il confronto tra le pubbliche amministrazioni e le istituzioni che parteciperanno al workshop servirà a progettare scenari comuni e strumenti specifici per lo sviluppo energetico sostenibile nelle amministrazioni locali. Parteciperanno al convegno amministratori, esperti e studiosi, tra cui Mario Gamberale del Ministero dell'Ambiente, Vincenzo Bugliani, assessore all'ambiente del Comune che parlerà del ruolo dell'Anci nella promozione delle energie rinnovabili, gli assessori all'ambiente di Provincia e Regione Riccardo Gori e Tommaso Franci, Giuseppe Tomassetti dell'Enea, l'assessore Alberto di Cintio della Provincia di Firenze, il sindaco di Pontassieve Mauro Perini, Ugo Biggeri di Banca Etica, Susanna Chaussadis, Mps Banca Verde.(mr)