Conquistati dal metano. Firenze è stata la città toscana che ha usufruito di più degli incentivi per la riconversione a Gpl o a metano delle vecchie auto non catalitiche, ma è Roma quella che da sola ha assorbito i due terzi, oltre 30mila incentivi, di tutti i contributi nazionali disponibili, 46mila. Da metà gennaio, però, gli incentivi del Ministero dell'Ambiente per la riconversione sono esauriti. Il rifinanziamento ministeriale di metà dicembre è andato a ruba nel giro di poche settimane.
"A Roma è stato l'effetto del divieto permanente alle auto non catalizzate in una vasta zona della città - dice l'assessore alla mobilità e ambiente, Vincenzo Bugliani - che ha favorito la corsa dei romani alla riconversione a metano e Gpl". I fiorentini hanno utilizzato 168 agevolazioni su 280 richieste dalla Toscana (di cui 64 da Livorno e 34 da Prato). Un dato rilevante, sottolineato dall'assessore Bugliani, riguarda, invece, i taxi. A Firenze c'è stata una vera e propria corsa da parte dei taxisti all'auto nuova a metano, grazie ad altri incentivi del Ministero, con l'acquisto di 92 nuovi taxi sui 117 venduti in pochi mesi sul territorio nazionale.
Bugliani auspica che possa accadere la stessa cosa per i veicoli merci a metano, ma anche per i privati. La progressiva politica dei divieti alla circolazione dei veicoli non catalizzati e dei vecchi diesel portata avanti dall'Amministrazione comunale, infatti, potrebbe spingere i fiorentini a cercare auto più ecologiche. C'è tempo fino al 31 marzo, allora, per beneficiare degli incentivi del Governo per l'acquisto di auto catalizzate nuove o usate. "Chi ha intenzione di acquistare un'auto catalizzata, anche usata, rottamando la propria vecchia auto - continua Bugliani - è bene che approfitti perché questi incentivi potrebbero essere gli ultimi da parte del Governo.Meglio sarebbe - ha aggiunto Bugliani - evitare di prendere un'auto nuova a gasolio, perché anche quelle recenti sono inquinanti (per il PM 2,5), scegliendo invece una vettura nuova a metano, sicuramente più pulita e con ulteriori incentivi".
Infatti, se per un'auto nuova catalizzata si risparmiano da 425 a 850 euro, che possono raddoppiare con gli ulteriori sconti delle case automobilistiche, per le auto nuove con impianto a metano o Gpl già installato si aggiungono per i privati altri incentivi statali pari a 413 euro. Ultima avvertenza per chi intende acquistare un'auto catalizzata usata, rottamandone una vecchia non catalitica: per avere gli incentivi (poco meno di 200 euro perché non c'è l'esenzione triennale dal bollo), l'auto acquistata deve essere almeno catalizzata Euro 2, in commercio dal 1996.
(mr)