Blocco motorini, Cigliana e Leoni (FI): lunedì l'assessore Bugliani esporra' in consiglio i progetti
Papini (Verdi): no al cantiere per la passerella delle Cascine

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 gennaio 2003 19:28
Blocco motorini, Cigliana e Leoni (FI): lunedì l'assessore Bugliani esporra' in consiglio i progetti<BR>Papini (Verdi): no al cantiere per la passerella delle Cascine

«Nel consiglio comunale di lunedì prossimo, finalmente, l'assessore Bugliani esporrà i progetti dell'amministrazione su due problemi di eccezionale rilevanza per la città: il nuovo assetto dell'area via dello Statuto-via Crispi-via Leone X e le restrizioni alla circolazione di motorini e auto». E' quanto hanno dichiarato il capogruppo di Forza Italia Rodolfo Cigliana e il consigliere Francesco Leoni. «Su mia proposta - ha spiegato Cigliana - la conferenza dei capigruppo ha formalizzato la richiesta all'assessore Bugliani di esporre in consiglio comunale, lunedì prossimo, i progetti dell'amministrazione sul percorso della linea 3 della tranvia, con particolare attenzione per il tracciato che interessa la zona compresa tra via dello Statuto-via Crispi-via Leone X».

«Sulla base di questa comunicazione - hanno aggiunto Cigliana e Leoni - i consiglieri comunali e circoscrizionali, ma soprattutto i cittadini, potranno conoscere finalmente, anche nei particolari, e non solo a mezzo stampa ma direttamente dall'assessore, le soluzioni che il Comune ritiene di poter adottare nell'area in questione, funzionali all'attraversamento della tranvia 3». «Non c'è dubbio - hanno rilevato i due esponenti del centrodestra - che i cittadini stanno seguendo con preoccupazione, senza essere stati consultati e senza possibilità alcuna di presentare le proprie osservazioni, le modifiche profonde che l'amministrazione sta apportando in tutta la zona con danno per la residenzialità oltre che per l'ambiente.

Per far posto alla tranvia, i flussi di traffico saranno convogliati in poche vie tradizionalmente tranquille, con aggravio dei livelli di inquinamento acustico e atmosferico: una intera area, prima ambita per i suoi caratteri urbanistici e sociali, subirà danni irreversibili per le scelte fatte dal Comune nel nome di soluzioni arbitrarie e sicuramente discutibili, come testimonia la nascita di nuovi comitati spontanei di cittadini residenti e di commercianti». «E' significativo - hanno concluso i due consiglieri di Forza Italia - il fatto che altri consiglieri abbiano condiviso la mia richiesta, ottenendo che lunedì stesso la comunicazione dell'assessore si estenda anche ad altri pressanti problemi quali il minacciato blocco alla circolazione di motorini e di auto non catalitiche: è forse l'ora che l'amministrazione proceda con maggiore trasparenza e nel rispetto della democrazia».


«Il cantiere per la passerella delle Cascine deve essere rimosso». La richiesta è del capogruppo dei Verdi Alessio Papini secondo il quale «bisogna pensare ad una passerella leggera solo per pedoni e biciclette più a valle nel parco». «Nonostante la rescissione dell'appalto per la demolizione del ponte - ha aggiunto Papini - i cantieri sono rimasti, con grave danno estetico e paesaggistico e forti preoccupazioni per la sicurezza dei passanti. La permanenza dell'inutile cantiere dimostra sciatteria e non si capisce cosa si aspetti per rimuoverlo.

Il progetto per il nuovo ponte, che non ha mai avuto i permessi della soprintendenza, è nato per stabilire un collegamento viario attraverso le Cascine, proposta incompatibile con un parco storico e pedonale e anche con qualsiasi ipotesi di futura risistemazione delle Cascine e dell'Argingrosso. L'ostinazione di parte della maggioranza e del presidente del quartiere 4 per realizzare un nuovo ponte, che sarebbe dannoso per le Cascine e per i fiorentini, non ha più senso alla luce dei nuovi fatti».


«L'ingegner Rovere, capo ufficio speciale idraulico del provveditorato alle opere pubbliche, non ha più alcuna autorità per partecipare al consiglio del quartiere 4 sulla passerella delle Cascine». E' quanto ha detto il consigliere di Forza Italia Valerio Abbate, che domani sera parteciperà al consiglio tematico per approfondire la questione della passerella. «La nuova normativa - ha ricordato Abbate - ha tolto ogni competenza al provveditorato alle opere pubbliche. L'amministrazione comunale ha un solo interlocutore: la Provincia di Firenze, peraltro non presente all'appuntamento di domani.

Un fatto, questo, che ci sembra molto grave». «Da tempo la passerella è al centro di animate discussioni in città - ha concluso l'esponente del centrodestra - ma l'amministrazione, ad oggi, non ha ancora fatto conoscere il progetto definitivo. Insieme al capogruppo Nencioni ed ai consiglieri Marconi, Galasso e Marlazzi cercheremo di fare luce su un groviglio di competenze che sta facendo perdere la pazienza a molti fiorentini».

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