Possibilità di targhe alterne e di blocco per i motorini a due tempi euro 0 il 27 e 28 dicembre se il livello delle polveri fini continua a salire. Nel caso in cui provvedimento venga confermato venerdì potranno circolari le targhe pari (stop alle dispari) e sabato le dispari (stop alla pari). Come noto dopo cinque giorni consecutivi in cui i bollettini dell'Arpat indicano il superamento del PM10 oltre i 50 microgrammi per metro cubo, scattano i provvedimenti antismog. Attualmente i bollettini dell'Arpat segnalano che nell'area fiorentina nei giorni di venerdì, sabato e domenica si sono raggiunti concentrazioni di allarme per gli inquinanti.
Le condizioni meteorologiche non lasciano prevedere miglioramenti significativi nei prossimi giorni per cui è facile che con domani martedì 24 si raggiunga il quinto giorno di stato di attenzione. In base alla legislazione regionale relativa all'area omogenea (Firenze, Bagno a Ripoli, Scandicci, Lastra a Signa, Signa, Calenzano, Sesto e Campi) i provvedimenti antismog dovrebbero scattare il giorno di Natale e di Santo Stefano. "Si tratta però di due giorni particolari, - ha precisato l'assessore alla mobilità e all'ambiente Vincenzo Bugliani- in cui si registrano diminuzioni spontanee di traffico intorno al 28 e 30 per cento, più di quanto si potrebbe ottenere con le targhe alterne.
Inoltre in questi giorni c'è una riduzione del trasporto pubblico. Il che creerebbe complicazioni ai cittadini, oltre non portare particolare giovamento". Il Comune invita comunque la gente a limitare l'uso dell'auto in questi giorni di festa e a contenere l'uso del riscaldamento al di sotto dei 19 gradi con accensione per non più di 8 ore. Se le condizioni meteorologiche non miglioreranno si preannuncia che venerdì 27 e sabato 28 verranno adottate le misure restrittive secondo quanto stabilito dall'ordinanza.
Non solo targhe alterne (venerdì non potranno circolare le dispari), ma anche il divieto di circolazione alle automobili a benzina non catalizzate, ai motorini a due tempi euro 0, ai veicoli diesel immatricolati prima del 1 gennaio 1997. Il divieto di circolazione scatterà dalle 9 alle 17 sull'intero territorio comunale. Queste misure saranno confermate giovedì 26 dicembre, dopo l'emissione del bollettino dell'Arpat. Nel caso in cui scatti il provvedimento sarnno accesi i lampioni della città.
Per quanto riguarda le deroghe via libera ai mezzi elettrici, a metano, a gpl; alle auto di emergenza, di servizio di istituzioni ed enti pubblici, di invalidi; le auto di medici; le auto di infermieri in turno di reperibilità (con autocertificazione); le auto di cittadini che si rechino a visite mediche o cure fisiche o analisi programmate (sempre con autocertificazione),le auto con targa extraprovinciale dirette ad alberghi o autorimesse. In deroga alle targhe alterne previste per le catalizzate è permessa la circolazione a : le auto immatricolate per trasporto merci; le auto intestate a ditte o soci di attività commerciali e artigianali utilizzate per trasporto merci o attrezzature di lavoro (con autocertificazione); le auto con targa extraprovinciale dirette ad alberghi o autorimesse; le auto di chi partecipa a cerimonie civili o religiose (matrimoni, funerali con autocertificazione); le auto di chi va a portare o riprendere i bambini a scuola (nidi, materne ed elementari, con autocertificazione valida 30 minuti).
A proposito di autocertificazione gli uffici comunali ricordano che non c'è bisogno di esporla sul cruscotto. Basta mostrare la dichiarazione ogni qual volta gli agenti della Polizia municipale ne facciano richiesta.