Rinnovato il patto sportivo fra Firenze e l'Abetone. La sottoscrizione simbolica è avvenuta ieri in Palazzo Vecchio alla presenza dell'assessore allo sport Eugenio Giani, dell'ex vicesindaco di Abetone Enrica Zanni, del presidente dello Sci Club Abetone Giampiero Danti e della ex campionessa Celina Seghi. "L'Abetone, da sempre, è la montagna dei fiorentini - ha detto l'assessore Giani - per questo intendiamo rinnovare il patto sportivo che abbiamo inaugurato oramai da tre anni. Accanto a questo rinnovo, quest'anno abbiamo voluto abbinare anche due significativi riconoscimenti.
Uno per i 75 anni dello Sci Club Abetone che ha sempre dimostrato vitalità e ha rappresentato un punto di riferimento importante per tutti coloro che si sono avvicinati alla disciplina dello sci. Il secondo per ricordare il cinquantesimo anniversario della prima medaglia olimpica conquistata dal grande Zeno Colò. Le sue gesta hanno contribuito a far diventare lo sci da sport d'elitè a sport di massa come lo è attualmente". Il premio è stato consegnato al nipote di Colò, Francesco Serarcangeli.
Un premio anche per la grande campionessa abetonese Celina Seghi. "Firenze - ha detto ancora l'assessore Giani - deve in ogni modo promuovere la realtà abetonese. Una realtà che risponde al meglio alle esigenze di modernità che gli appassionati della neve richiedono. In futuro faremo di tutto per far sì che l'Abetone possa ospitare una tappa della Coppa del mondo". Il presidente Danti ha anche annunciato che il 23 dicembre, presso il cimitero di Abetone, sarà sistemata una lapide in ricordo di tutti i grandi campioni della Montagna Pistoiese.