Firenze, 21 dicembre 2002 E' stata inaugurata ieri a Firenze la seconda edizione della mostra "I mai Visti. Capolavori dai depositi degli Uffizi" che, già nel 2001, esibì un gruppo di opere custodite dalla Galleria ma precluse a chi non richieda di vederle per motivi di studio.
Organizzata dalla Soprintendenza speciale per il Polo Museale Fiorentino, dalla Galleria degli Uffizi, dal Comitato Promotore Natale a Firenze e Contemporanea Progetti, la mostra, diretta da Annamaria Petrioli Tofani, è curata da Antonio Natali e rientra nel programma di Natale a Firenze.
La novità di quest'anno è nella scelta di un tema che avrà, nelle Sorprese di frutta e fiori, il filo conduttore, guida della Mostra.
"Piuttosto che pescare indiscriminatamente nel gran mazzo da cui si poteva attingere, - spiega Natali - si è preferito comporre un'antologia che insistesse su un unico soggetto, avendo in animo l'auspicio d'offrire alla città e ai suoi ospiti - ogni fine d'anno - la sorpresa d'opere pressoché ignote, fra loro correlate da fili conduttori sempre differenti".
I visitatori potranno così ammirare quarantacinque opere, suddivise nella sezione "carta" e "dipinti", secondo un percorso che aiuterà a conoscere l'evoluzione, nel tempo, della natura morta come genere.
La Mostra inizia con artisti del Quattrocento e del Cinquecento, passa attraverso i trionfi del Seicento e del secolo successivo e chiude con opere moderne.
