Lunga tornata di interrogatori oggi a Firenze degli indagati
nell'ambito su un presunto ''comitato di affari'' che avrebbe
pilotato e gestito una serie di procedure fallimentari. I due
magistrati genovesi che coordinano l'inchiesta - il procuratore
aggiunto Giancarlo Pellegrino e il pm Massimo Terrile - hanno
sentito oggi gran parte dei 19 indagati, fra cui il giudice
fallimentare Sebastiano Puliga, che, come gran parte degli
indagati si e' avvalso della facolta' di non rispondere
ritenendo troppo generici gli elementi di sospetto.
Una proposta di legge amento per la tutela degli acquirenti coinvolti nei fallimenti immobiliari.
La commissione consiliare Territorio e ambiente ha dato il suo parere favorevole. Il Consiglio regionale se ne occupera' nella prossima seduta. La proposta riguarda essenzialmente le persone fisiche che stanno acquistando la prima casa e che, per il fallimento dell'impresa o il dissesto della cooperativa edilizia, perdono le somme versate. Il testo incide sul codice civile, sulla legge fallimentare e sulla legislazione bancaria. Il nucleo della proposta e' il riconoscimento dello status di creditore privilegiato, in caso di fallimento, all'acquirente, o promissario acquirente, dell'immobile.
Si prevede inoltre la possibilita' di un ''acquisto a completamento'' degli immobili in costruzione: in questo modo si evitano i problemi che insorgono quando la ditta fallisce a meta' dell'opera. Si modifica la legislazione bancaria, con l'introduzione di mutui frazionati e si introduce un obbligo di fideiussione, a garanzia delle somme versate dai promissari acquirenti, a carico delle ditte costruttrici.