Organizzato dal mensile enogastronomico La Madia TravelFood e patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole, dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Livorno, dal Comune di Campo nell’Elba, si svolgerà dal 26 al 29 settembre 2002 la seconda edizione del FESTIVAL DELLA CUCINA ITALIANA, che l’anno scorso annoverò ben 30.000 presenze in tre giorni. Quest’anno il Festival avrà per tema l’Ortofrutta con un concorso nazionale per chef dove verdura e ortaggi dovranno costituire l’elemento principale di antipasti, primi o secondi piatti e dove la frutta sarà l’ingrediente di punta di creazioni di dolci per la ristorazione.
Si affianca al Concorso Nazionale anche il Concorso Regionale (per Toscana e Isola d’Elba) AZZURRO IN CUCINA, che premierà i piatti realizzati con il pesce cosiddetto “povero”.
Parallelamente i pizzaioli scelti in selezioni effettuate in tutta Italia dalla NIP (Nazionale Italiana Pizzaioli) si cimenteranno nel CAMPIONATO ITALIANO DI PIZZA TIPICA DELLE REGIONI, con un premio alla pizza che, per ingredienti specifici, saprà meglio parlare della propria regione di appartenenza.
Intanto sul lungomare di Marina di Campo la Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) realizzerà una bellissima mostra mercato: L’ ISOLA DEI SAPORI con prodotti regionali tra cui vini , salumi, formaggi, oli, prodotti artigianali, con degustazioni.
Oltre a spettacoli di intrattenimento, distribuzione gratuite di pizza e birra, di dolci e di pescato locale, partirà il 26 settembre anche il XIV Rally Elba Storico “Trofeo Locman”, gara motoristica con 16 prove speciali in un percorso di 395,5 chilometri, a cui sarà abbinato l’Elba Graffiti di Regolarità per Auto Storiche.
Mentre a Marina di Campo, sul mare, si festeggia la gastronomia italiana, a Capoliveri si celebra “La Festa dell’Uva”, spettacolare evento che richiama turisti da tutto il mondo.
La macchina organizzativa de la Madia Travelfood e del Comune Campese sta già predisponendo i 150 stand dell’Isola dei Sapori, la lunga Mostra Mercato sul lungomare della cittadina, dove sarà esposto per la degustazione e la vendita il meglio della produzione agroalimentare italiana, con i prodotti di nicchia e le specialità della gastronomia e dell’artigianato di tutte le regioni.
Inaugura il Sindaco del Comune di Campo nell’Elba, Prof.
Antonio Galli, con il Presidente Nazionale della CIA, Massimo Pacetti.
Il 27 settembre in scenografiche tensostruture sulla spiaggia si svolge il Concorso Nazionale per 25 Chef finalisti, scelti tra oltre 900 qualificati concorrenti, sul tema dell’Ortofrutta nei dolci e nei piatti della ristorazione.
In giuria, oltre a noti esperti del settore, lo chef romagnolo Gino Angelini, da alcuni anni in testa alle classifiche della ristorazione americana.
Contemporaneamente la NAZIONALE ITALIANA PIZZAIOLI eleggerà la pizza regina nel Campionato Italiano di Pizza Tipica delle Regioni dove 20 agguerritissimi finalisti, scelti in apposite preselezioni, dimostreranno di avere la ricetta giusta per rappresentare brillantemente i prodotti del proprio territorio di appartenenza.
Il pubblico potrà seguire dagli schermi i lavori nelle cucine, ma soprattutto, tutte le sere, degustare gratuitamente pizze e birra, dolci tipici elbani, pesce locale, pastasciutta e varie golosità, mentre sul palco ci saranno musica e intrattenimenti.
Cipolla di Tropea nella pizza calabrese, pesto e olive taggiasche in quella ligure, lardo di Arnad ad insaporire la valdostana, cime di rapa tra gli ingredienti della pugliese…
Quale sarà la pizza in grado di vincere il Campionato di Pizza Tipica delle Regioni 2002, con una ricetta che per migliore utilizzo dei prodotti del proprio territorio, potrà essere considerata regina di tipicità?
Lo stabilirà una giuria di esperti il 27 settembre prossimo a Marina di Campo (Isola d’Elba) nell’ambito del 2° Festival della Cucina Italiana, dedicato quest’anno al tema dell’ortofrutta.
La pizza infatti, secondo la Nazionale Italiana Pizzaioli che ha svolto selezioni in tutta Italia per scegliere i finalisti è, insieme alla pasta, uno dei piatti veramente italiani sui quali puntare per far conoscere nel mondo l’autentica tradizione italiana.
Se proposta come piatto della gastronomia nazionale, con ingredienti tipicamente regionali, la pizza tornerà ad essere una bandiera solo nostra.
Durante le fasi del Campionato, la Nazionale Italiana Pizzaioli (NIP) coinvolgerà anche il pubblico con assaggi gratuiti di pizza, per contribuire a diffondere il concetto di qualità nelle preparazioni classiche più note.
Strategica la scelta di inserire la pizza in un Festival dedicato alle migliori espressioni della cucina nazionale – si svolgeranno un Concorso tra i migliori Chef italiani, una Mostra Mercato dei prodotti tipici regionali organizzata dalla Confederazione Italiana Agricoltori, una spettacolare Festa dell’Uva e degustazioni per tutti – proprio a voler significare che la pizza non può e non deve essere considerata la parente povera della ristorazione italiana, bensì uno dei suoi piatti più rappresentativi.
Per questo è stato avviato dalla NIP e dal mensile specializzato La Madia Travelfood lo studio di ricette specifiche, adatte a trasformarla da piatto standard (nelle sue consuete versioni classiche di marinara, napoletana, romana) a piatto tipico, arricchito e valorizzato dai profumi di ortaggi e verdure, meglio se a Denominazione di Origine Protetta o con prodotti di nicchia.