La Provincia di Prato fa da apripista per una esperienza pilota in Toscana sul fronte dell’istruzione e la formazione. Ieri pomeriggio, a Palazzo Novellucci, Provincia, Comuni, Ufficio scolastico regionale, con oltre sessanta istituti, statali e paritari, hanno sottoscritto un accordo che costituisce l’atto di nascita del “Sistema educativo integrato d’istruzione e formazione del territorio della Provincia di Prato“. “La firma del protocollo costituisce un atto di grande significato, mai prima d’ora si era stretto un patto così forte e allargato tra istituti scolastici autonomi ed enti locali che da tempo sperimentano forme di collaborazione.
L’intesa si pone come obiettivo primario quello di innalzare la qualità dell’offerta formativa, di potenziarla per renderla sempre più capace di rispondere alle esigenze sociali e culturali, ma anche economiche del territorio”; afferma la vicepresidente della Provincia, Gerardina Cardillo che insieme al presidente Daniele Mannocci, all’assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Prato, Rita Frosini, e al direttore dell’ufficio scolastico regionale, Michele Paradisi, ha sottolineato il valore dell’atto di nascita del “sistema integrato”.
Tutti insieme allo stesso tavolo dunque, scuole ed enti locali, con un ruolo paritario, per definire progetti e strategie per scuola e formazione, che riguarderanno i giovani ma non solo loro secondo l’ottica dell’apprendimento “lungo tutto l’arco della vita”. Verrà creato un Centro servizi, presso la Provincia a cui è affidata la gestione amministrativa dell’accordo, per dare concretezza alle iniziative. “Scuola e formazione - ha messo in evidenza il presidente Mannocci - costituiscono fattori strategici per lo sviluppo.
L’affermazione del diritto di cittadinanza oggi passa attraverso la scuola, la formazione e anche l’informatizzazione. E’ decisivo quindi investire in questi settori ”. Per il Comune di Prato si tratta di un’intesa di grande importanza. “E’ il segnale di una comunità educante che lavora per offrire opportunità scolastiche e formative ai ragazzi e non solo a loro - ha sottolineato l’assessore Rita Frosini - Una comunità dove enti locali e scuole intrecciano e valorizzano le loro diverse competenze”.
L’intesa, che prevede interventi non solo per i ragazzi ma anche per gli adulti secondo una prospettiva di formazione continua, pone tra i suoi obiettivi quello di “valorizzare il protagonismo e la progettualità del personale della scuola”. Per concretizzare l’intesa sarà creata una Conferenza unificata permanente che si occuperà di definire i programmi (ne fanno parte tutti i soggetti che hanno sottoscritto il protocollo). La definizione degli indirizzi operativi sono affidati a una Commissione di coordinamento composta di dodici membri, espressione delle amministrazioni locali e delle istituzioni scolastiche.
(mr)
