Tutto il territorio comunale fiorentino è stato classificato come area sensibile ai sensi della legge regionale sulle emissioni elettromagnetiche. Lo prevede una delibera approvata qualche giorno fa dalla giunta comunale in ottemperanza alle norme varate dalla Regione Toscana. Secondo la legge i comuni devono individuare le cosiddette aree sensibili, ovvero quelle zone vicino a scuole, asili, ospedali, case di cura, giardini pubblici e attrezzati per l'infanzia, aree di particolare densità abitativa, in base a una serie di parametri con l'obiettivo di una maggiore tutela dalle emissioni elettromagnetiche provenienti soprattutto dalle antenne per la telefonia mobile.
Ebbene, l'Amministrazione comunale fiorentina ha deciso che l'intero territorio deve essere considerato area sensibile. "Si tratta di una scelta coerente con la legge regionale - hanno spiegato gli assessori all'urbanistica Gianni Biagi e all'ambiente Vincenzo Bugliani - e che si inserisce nel solco dei provvedimenti già intrapresi dall'Amministrazione per limitare il proliferare delle antenne nelle vicinanze di siti delicati". In concreto d'ora in poi potranno essere installati soltanto gli impianti di telefonia mobile che rispetteranno i tetti di emissione previsti dalla legge regionale: ovvero emissioni non superiori ai 3 volt/metro al momento dell'attivazione con l'obbligo di scendere a 0.5 volt/metro entro tre anni.
Anche le antenne già in funzione dovranno rispettare i nuovi limiti: per queste verrà definito un piano di risanamento per raggiungere l'obiettivo entro il 2005.