Parole che si traducono immediatamente in immagini: non è fantascienza, ma è il progetto di alcuni giovani studenti della facoltà di Ingegneria dell'Università di Siena, selezionato in America accanto a soli altri nove progetti provenienti da tutto il mondo.
A decretare questo successo sono stati gli esperti del prestigioso istituto IEEE Computer Society, di Washington (Usa), per la terza edizione della competizione, che quest'anno ha avuto come tema "L'uso della tecnologia wireless Bluetooth applicata ai problemi del mondo d'oggi".
E per il rush finale di questa gara sofisticatissima gli studenti Paolo Bennati, Tommaso Capasso, Vincenzo Di Massa, Emilio Maggio, saranno personalmente a Washington tra il 20 e il 25 giugno prossimi, accompagnati dal loro mentor Roberto Giorgi, docente di Calcolatori Elettronici presso la facoltà di Siena.
I criteri di giudizio includeranno usabilità, creatività e impatto sul mercato: tutte qualità riconoscibili nel progetto senese, pensato anche per poter tradurre le parole in segni per non udenti, ad esempio sui piccoli schermi dei cellulari.
Tra pochi giorni dunque si saprà il risultato di questa particolare competizione.
Bluetooth (TM) e' una tecnologia wireless ideata per rivoluzionare la connettività personale eliminando le connessioni fisiche fra i calcolatori e qualsiasi tipo di periferica dalle stampanti ai telefoni cellulari.