FIRENZE- Antichi sapori e prodotti tipici per vivere in modo nuovo la nostra regione: è questo il filo conduttore della manifestazione “Amiata a Tavola”: una serie di itinerari a tema, in programma a giugno (dal 1 al 30 giugno) e a novembre (dal 21 al 24 novembre), attraverso le valli dell’Amiata.
Organizzata dall’Apt Amiata, in collaborazione con le amministrazioni provinciali, comunali, le comunità montane del territorio e l’Apt di Firenze, la manifestazione rientra nel progetto regionale “Toscana da Vivere”, nato per promuovere territori che esprimono una forte qualità ambientale attraverso la riscoperta dei prodotti di tradizione.
“Siamo convinti - ha commentato l’assessore regionale al turismo Susanna Cenni - che il binomio ambiente-turismo rappresenti un punto di forza su cui la Toscana può contare per assicurare uno sviluppo turistico duraturo e di qualità”. “Con il progetto “Toscana da Vivere” - ha aggiunto - vogliamo partire dall’autenticità dei nostri prodotti per diffondere la cultura di un turismo attento al rispetto del patrimonio regionale”.L’iniziativa “Toscana da vivere” è prevista dal Programma di Promozione economica per l’anno 2002 e punta su una formula assai innovativa: attraverso il palcoscenico rappresentato da Firenze si fa conoscere la molteplicità delle offerte turistiche del resto della Toscana e si valorizzano specialmente le realtà meno note o lontane dalla centralità delle aree turistiche più affermate.
Attraverso l’organizzazione di APET e delle APT, in particolare di quella di Firenze, dato che la città è una vera e propria “porta” di accesso in Toscana, saranno allestite in spazi aperti, come le piazze, o in luoghi prestigiosi ed evocativi, eventi che, di volta in volta presenteranno le varie zone, con spettacoli, iniziative culturali e a carattere eno-gastronomico.
L’iniziativa è mirata sui turisti che si trovano a Firenze, durante l’arco della stagione che va da ora a settembre. Questi avranno la possibilità di scoprire le altre numerose mete turistiche della toscana. Saranno coinvolti gli albergatori, che potranno distribuire ai loro clienti “inviti” per questi prestigiosi eventi. Si ottiene così il doppio scopo di far conoscere le zone meno note della Toscana e al tempo stesso qualificare le strutture per l’accoglienza.
Daranno il via alla manifestazione le zone di montagna della regione : la Montagna pistoiese, il Mugello, l’Amiata, considerato anche che questo è l’anno della montagna.
Seguirà Massa Carrara, con mostre di scultura accompagnate da eno-gastronomia.
Gli itinerari di “Amiata a tavola” si terranno nei week-end di giugno e dal 21 al 24 di novembre lungo borghi medioevali, parchi naturali, antiche cantine e frantoi.
Riuniti sotto 5 grandi temi, saranno rivolti ogni volta alla conoscenza di un prodotto specifico: I colori della primavera per i piatti poveri (dal 31 maggio al 2 giugno); Alle sorgenti della Toscana per l’assaggio dell’olio in compagnia dei Mastri Oleari (dal 7 al 9 giugno); All’ombra delle rocche antiche per le erbe spontanee tra zuppe e liquori(dal 21 al 23 giugno 2002); Il gusto dei frutti e dei fiori di montagna per profumi, sapori e colori nei prati dell’Amiata,(dal 28 al 30 giugno 2002) e L’offerta dei censi e il primo rito del fuoco per conoscere i sapori dell’Autunno (dal 22 al 24 novembre 2002).
Durante la manifestazione sono previsti collegamenti gratuiti da Firenze all’Amiata con partenza dalla Stazione di Firenze e rientro verso le 20.