Si sta ormai delineando il programma che il famoso gruppo dei canterini della tradizione del Maggio di Roccastrada affronterà come avviene ormai da decenni per portare gli auguri ai contadini nelle campagne.
Ultime prove ed ultimi “ritocchi” alle ugole che dovranno iniziare a stornellare i tradizionali canti del Maggio a partire dal giorno 30 Aprile che, come vuole la tradizione li vedrà in scena dal primissimo pomeriggio alla volta di poderi ed aziende agricole della campagna roccastradina per portare un saluto ed un augurio per un fiorente raccolto ai contadini locali.
In cambio riceveranno in dono prodotti dell’azienda, saranno rifocillati con piccoli assaggi e soprattutto con dei buoni “bicchieri di vino” che contrariamente a quello che si possa pensare sono necessari per schiarire la voce. Per cui appuntamento alle ore 16.00 del 30 Aprile per la partenza, visita ad alcuni poderi della campagna roccastradina e cena in un noto agriturismo alle pendici del paese; dopo cena, l’appuntamento è fissato al Teatro Comunale dei Concordi per la tradizionale kermesse con spettacoli musicali con protagonisti molto diversi tra di loro, per cui spazio, oltre che a squadre di maggiolini, anche ad altri gruppi quali la “Compagnia Instabile dei Dintorni”, il “Coro dei Concordi”, scuole di danza ed altri artisti locali.
Nel corso della serata è prevista anche l’interpretazione di alcune gag da parte di un gruppo di cittadini del Paese di Zeiskam (Germania) che saranno presenti a Roccastrada nei giorni del ponte del Primo Maggio per sottoscrivere il patto di gemellaggio.
La mattina seguente ovvero il giorno del primo maggio, i Pettirossi si daranno appuntamento alle 8.00 per la colazione al Circolo ARCI a base di trippa ed acciughe, poi una cantata itinerante a Torniella dove alla tradizionale festa del primo Maggio ogni anno aderiscono sempre più persone ed oramai è diventato un appuntamento irrinunciabile per tutti coloro che amano il rispetto di questa festa; per il pranzo il gruppo dei Pettirossi si sposterà all’Hotel Sant’ Uberto dove è atteso per una festa nel parco ed immediatamente dopo il caffè spostamento a Braccagni dove è prevista la rassegna delle squadre dei Maggiolini della Maremma; a seguire una tappa all’Arci di Ribolla e conclusione in piazza a Marina di Grosseto dove anche qui è prevista la tradizionale rassegna delle squadre della zona.
Un tour de force vero e proprio al quale saranno sottoposti gli artisti di questo gruppo che sono diventati dei veri e propri professionisti e che ricordiamo essere Leonardo Vieri detto “Foffo”, Ivano Pompili, “l’Indiano” Roberto Verdiani, Angiolino “Giangio” Armini, Marcello Accarigi detto “Il Billo”, Massimo Tronconi “Buferino”, “Il Tassino” alias Alessio Vecchioni, Fabio “Cencio” Potini, Roberto Pieri “Robertino”, Yuri Angiolini, Mirco Falchi, Luca “Zizzo” Marras, Massimo “Pippone” Pippi, l’unica componente femminile Federica Nelli detta “La Nella” ed il poeta “Gambadilegno” Lorenzo Muzzi.
Un saluto ed un arrivederci al prossimo anno ad uno degli “anziani” componenti del gruppo Stelvio Tronconi “Bufera”, appiedato per problemi di salute.
Per cui, chi ama la musica, il rispetto delle tradizioni, il cibo e soprattutto un buon bicchiere di vino, si può unire al gruppo dei Pettirossi….. l’esperienza sarà sicuramente indimenticabile.
La festa del Primo Maggio a Santa Fiora
Festa del lavoro santafiorese di tutto rispetto quest’anno, con un programma da far leccare i baffi ai maggiori intenditori.
Quella del primo maggio è una tradizione molto sentita sull’Amiata, notoriamente terra di lotte e libertà. Feste del lavoro si terranno in tutti i comuni della zona, a Santa Fiora come a Radicofani (dove parteciperà ai festeggiamenti la banda Giuseppe Verdi).
Il programma è fitto di eventi. Tutto comincia il 30 aprile, con musica in piazza e il cantastorie Davide Vegni (ore 18), l’innalzamento del maggio alle ore 19.00 e la rassegna musicale di Rock Amiata alle ore 21.
Il primo maggio, musica jazz alle 11 di mattina, apertura della mostra sul primo maggio alle 15, con la banda Pozzi.
Seguirà alle 16 un omaggio al monumento al Minatore e, poco dopo, un incontro con sindacalisti e amministratori. Alle 17.30 una merenda in piazza allietata dai canti dei maggiaioli: baccelli, cacio e vino e, infine, dalle 19 in poi, musica in piazza con Strange Brew e Tribù Acustica.
Per APT AMIATA, 0577.775811