“Il giorno della memoria”, un serie di appuntamenti di musica, cinema, teatro per non dimenticare, in ricordo delle vittime dei lager nazisti. La “giornata della memoria” organizzata dall’assessorato alla pubblica istruzione insieme all’assessorato alla cultura, comincia il 27 gennaio, giorno in cui nel 1945, fu liberato il campo di concentramento di Aushwitz. E si parte con la premiazione del concorso “1942 – 2002, 60 anni per non dimenticare” presso la S.M.S di Rifredi (ore 10.00), in cui ragazzi delle medie inferiori e superiori si sono cimentati con temi, poesie, disegni, sculture, video, canzoni per “rappresentare” il dramma della Shoah.
Fra gli appuntamenti lo spettacolo “Il diario di Anne Frank” al Teatro di Rifredi, sempre il pomeriggio del 27 gennaio.. I più piccoli saranno protagonisti dello spettacolo “C’era una volta una frittella”, quadri di vita ebraica, che si terrà all’istituto statale SS. Annunziata al piazzale del Poggio Imperiale n° 1. “La cultura, in particolare teatro, animazione, anche per i bambini più piccoli, - ha commentato l’assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri- servono a capire meglio ciò che è successo e a riflettere in modo approfondito sul passato, ma anche sul futuro.
Per questo è importante coinvolgere e sensibilizzare i bambini”.
“La memoria, - ha proseguito l’assessore alla cultura Simone Siliani- non è mai un fatto statico, ma è in continua elaborazione. Niente più delle arti si può collegare a questo tema del continuo divenire”. Alla Sala Vanni, sempre il 28, un concerto di musica ebraica per violino, viola e pianoforte. Nell’intervello verrà presentato il Cd Rom “Il futuro della memoria”, prodotto dall’assessorato alla pubblica istruzione e realizzato in collaborazione con l’associazione deportati.
Il Comune di Campiglia Marittima, con la volontà di rispettare lo spirito della legge, ha anticipato le celebrazioni a venerdì 25 alle 9,30.
In questo modo, si offre alle scuole concretamente, in particolare ai ragazzi delle classi III della suola media dell’Istituto comprensivo G.
Marconi, un momento comune di narrazione dei fatti e di riflessione.
Infatti, i ragazzi avranno l’opportunità di ascoltare la conferenza: "La lotta contro la dittatura dell’occupazione nazifascista e la persecuzione degli antifascisti campigliesi e degli ebrei", ma non sarà una fredda lezione di storia. Sarà la sentita testimonianza di quanto accaduto in Campiglia, raccontato da quelli che questi momenti oscuri e tragici li hanno vissuti in prima persona. Interverranno, dunque, il presidente Istituto Storico della Resistenza in Toscana Ivan Tognarini, l’ex partigiano e rappresentante dell’A.N.P.I.
Garibaldo Benifei e il Presidente Centro Studi Mussio Gianfranco Benettini. Parteciperanno, inoltre, il Sindaco di Campiglia Silvia Velo, l’assessore alla Pubblica Istruzione Federica Genovesi e l’assessore alla Cultura Angiolo Fedeli.
Con questa manifestazione, il Comune di Campiglia, vuole ribadire l'importanza del ricordo: il ricordo come monito contro l'odio razziale, etico e religioso che, ancora ai giorni nostri, continua a imperversare.