18 giugno 2001 – Nella sede del Laboratorio di Didattica Ambientale della Provincia di Villa Demidoff, nell’ambito della prima conferenza provinciale sull’educazione ambientale, è stato costituito il Coordinamento del Laboratori e Centri di Educazione Ambientale della Provincia di Firenze.
Fanno parte dell’organismo il Laboratorio di Didattica Ambientale Villa Demidoff, il Laboratorio per l’ Educazione Ambientale Padule di Fucecchio, il Laboratorio di Educazione Ambientale di Empoli, la Fattoria dei Ragazzi di Firenze, la Rete dei Laboratori di Educazione Ambientale della Valdisieve, il Laboratorio Didattico e Orto Botanico Figline Valdarno, i Laboratori Polis di Certaldo.
Il Coordinamento, che si riunirà periodicamente, ospite a turno delle diverse sedi dei Centri, nasce dalla comune volontà di sviluppare e potenziare l’educazione ambientale nella scuola e nel territorio, attraverso momenti di scambio di conoscenze, informazioni, ricerche, materiali, e tramite lo sviluppo di progettualità che valorizzando le singole esperienze territoriali, consentano di attivare nuove sinergie per innalzare il livello qualitativo delle attività e di incrementare le risorse a disposizione.
“La Provincia di Firenze – ha dichiarato in occasione della costituzione l’assessore alla Didattica ambientale Alberto Di Cintio – ha fortemente voluto la nascita di questo coordinamento, sia per valorizzare l’eccellente lavoro dei centri, sia per metterli in rete e quindi potenziare con progetti comuni la qualità del servizio ed aumentare la possibilità di accedere a finanziamenti nazionali ed europei”.
E’ stata individuata una prima serie di obiettivi operativi da perseguire a breve termine:
1) attivare un programma di scambio di materiale e documentazione, sia di quello prodotto dai Centri che di quello acquisito a livello regionale e nazionale;
2) realizzare una Guida all’Educazione Ambientale nella Provincia di Firenze, sia come strumento di informazione sia come valorizzazione delle migliori pratiche educative;
3) costruire un sito web del Coordinamento;
4) progettare ed attivare un percorso per la formazione e l’aggiornamento per gli operatori di Educazione Ambientale;
5) attivare una strategia per la ricerca e l’acquisizione di risorse finanziarie, sia pubbliche che private, dal livello locale fino ai finanziamenti europei;
6) predisporre un progetto dedicato al rapporto tra Educazione Ambientale e turismo (ambientale e scolastico) ai fini di qualificare i viaggi di istruzione come occasione educativa e per la valorizzazione e conservazione delle risorse naturali e del territorio;
7) costruire un percorso educativo integrato e trasversale che si sviluppi attraverso le visite alle diverse realtà territoriali.
mercoledì, 25 dicembre 2024 - 20:48