Nel corso dell’anno duemila, i viaggiatori sono aumentati dell’8 per cento rispetto al ’98 e del 3,7 per cento rispetto al ’99. Sono dati che si riferiscono al servizio Ataf e che il vicesindaco ha fornito oggi in consiglio comunale, in risposta a una interrogazione sulla razionalizzazione del personale e dei mezzi dell’azienda fiorentina di trasporto pubblico. Per quanto riguarda il parco dei veicoli, a conclusione del recentissimo arrivo dei nuovi mezzi, oggi la flotta Ataf risulta composta di 450 bus: 39 cortissimi (5-6 metri, età media 4 anni e 10 mesi), 17 corti (7-8 metri, età media 2 anni e 9 mesi), 42 normali (9-10 metri, età media un mese), 266 lunghi (12 metri, età media 10 anni e 10 mesi) e 86 snodati (18 metri, età media 6 anni e 10 mesi).
Di questi, 26 sono elettrici e 64 a metano, 42 sono dotati di impianto di condizionamento e 236 hanno scivolo e ancoraggio per carrozzine. Riguardo la corsia preferenziale di via Ponte alle Mosse, si ritiene che “assicuri una migliore regolarità del servizio in una direttrice fondamentale del trasporto pubblico”; mentre sul rispetto degli orari di passaggio alle fermate, da Ataf si sottolinea che è legato necessariamente alla condizioni generali del traffico: incrementando le corse preferenziali si potrebbe assicurare una migliore regolarità.
Infine, riguardo alla competitività di Ataf sul mercato, il piano d’impresa recentemente approvato dall’assemblea dei soci “va proprio verso una riorganizzazione del servizio, per rendere competitiva l’azienda in vista delle gare del 2003”.(mr)
