Saranno tre giorni, dal 26 al 28 aprile, fitti di incontri. Da una parte le associazioni economiche senesi (sindacati dei lavoratori, industriali, artigiani e piccole imprese, commercianti, agricoltori, movimento cooperativo), le istituzioni (Provincia, comuni, comunità montane, Camera di commercio), l’Università, il Monte dei Paschi e la Banca Toscana, agenzie di sviluppo e un’azienda importante come la Chiron. Insomma tutto il meglio della produzione, della ricerca e dei servizi alle imprese e ai cittadini.
Dall’altra parte i funzionari e gli esperti dell’O.C.S.E., organizzazione internazionale per la cooperazione e lo sviluppo economico. Gli incontri sono stati fissati a seguito della candidatura avanzata lo scorso anno dall’Amministrazione Provinciale per la redazione da parte dell’O.C.S.E di una ricerca sul tessuto economico senese, affidata a un gruppo di esperti internazionali. La candidatura, esaminata all’interno del Territorial Development Service dell’organizzazione, ha ricevuto l’assenso del comitato selezionatore e così il territorio sarà sottoposto ad uno studio a sua volta soggetto di confronto e di un rapporto finale discusso entro il 2001 in un vertice di ministri economici dell’OCSE.
E le audizioni dei prossimi giorni saranno il primo passo di questa ricerca. Per dirla in breve, il sistema di sviluppo senese è stato giudicato oggetto di analisi meritevole dell’attenzione di un assise internazionale di altissimo profilo come, appunto, quella dei ministri economici dell’O.C.S.E.