Un piano che guarda sempre piu' al futuro delle comunita' toscane
all'estero, puntando decisamente sulle attivita' destinate ai giovani, ma che non
dimentica le ragioni della salvaguardia della memoria storica del fenomeno-
emigrazione e della solidariet… nei confronti dei piu' deboli, in particolare degli
anziani. Questi, in sintesi, i tratti che caratterizzano il Piano di interventi 2001 per i
toscani all'estero approvato in questi giorni dalla giunta regionale su proposta
dell'assessore ai rapporti con le comunita' toscane all'estero, Mariella Zoppi.
Del miliardo di lire complessivamente stanziato, sono quindi 500 i milioni che
vanno a finanziare le iniziative per i giovani di origine toscana.
Di questi, 370 sono
destinati ai corsi di formazione linguistica e culturale cui potranno accedere ragazze
e ragazzi di et… compresa tra i 18 e i 28 anni che abbiano una conoscenza di base
dell'italiano e che non siano stati in Italia negli ultimi tre anni (condizione,
quest'ultima, che non vale per i residenti in Europa). Si ricorda, a tale proposito, che
le richieste per partecipare ai corsi, che durano in media 4 settimane, devono essere
presentate entro il 30 aprile 2001.
Prosegue, inoltre, la ormai consolidata esperienza delle borse di studio "Mario Olla"
(100 milioni), grazie alla quale almeno sei giovani potranno compiere un periodo di
formazione e qualificazione professionale presso aziende operanti in Toscana.
Non
solo confermata, ma anzi potenziata l'esperienza dei master post-universitari,
introdotti per la prima volta lo scorso anno: con uno stanziamento di 30 milioni
passano da due a tre e, in collaborazione con la Scuola superiore Sant'Anna di Pisa,
con la Camera di Commercio di Firenze e con la Comunita' montana della
Garfagnana, offriranno la possibilta' di frequentare corsi della durata di 12 mesi in
management dell'innovazione e in gestione e controllo dell'ambiente.
Al funzionamento dei Coordinamenti continentali e delle Associazioni sono
destinati 220 milioni, 150 dei quali destinati a contributi per progetti socio-culturali.
Da segnalare che aumenta a 40 milioni il contributo specifico per le spese di
gestione delle Associazioni in considerazione dello sforzo fatto da molte di esse per
incrementare l'uso della posta elettronica e per l'apertura di siti Internet.
Per gli interventi di natura sociale il Piano 2001 stanzia 150 milioni: 60 destinati al
sostegno di cittadini disagiati residenti all'estero; altri 60 per i soggiorni in Toscana
di anziani che non siano rientrati in Italia da almento 20 anni; e 30 per contributi
spese al rientro definitivo di emigrati che abbiano lavorato all'estero per almeno
quattro anni.
Sono poi 110 i milioni che serviranno per la promozione di iniziative culturali, di
ricerca e di documentazione: 50 destinati al finanziamento dei progetti speciali della
giunta - consentiranno, tra l'altro, di proseguire la circolazione delle mostre sui
Figurinai e su "Gente di Toscana"-; 30 per l'acquisto di materiale informativo e per
l'attivazione di abbonamenti a periodici e ad agenzie di informazione specializzate;
30 per attivita' di ricerca sull'emigrazione toscana.
Venti milioni, infine, sono destinati al fondo di riserva.