Antonello Venditti si e’ incontrato a Palazzo Bastogi con il
presidente Martini e il vicepresidente Passaleva.
Il cantautore romano e’ venuto a
Firenze per presentare un progetto di sostegno all’Eritrea.
“Vogliamo – ha detto Venditti spiegando la sua idea – puntare sull’aiuto allo
sviluppo piuttosto che semplicemente sulla solidarieta’. Mi pare che la vostra
Regione, che ha gia’ rapporti con l’Eritrea, possa essere un partner fondamentale.
Vorrei riuscire a coinvolgere tutte le Regioni italiane e l’adesione della Toscana
puo’ rappresentare un sicuro stimolo per le altre”.
Il progetto prevede alcune iniziative qui a Firenze nell’arco di una o due giornate
finalizzate a far conoscere la realta’ del Corno d’Africa, con il coinvolgimento di
scuole, universita’, categorie economiche, e come momento di incontro tra
amministratori ed imprenditori italiani ed africani.
“Si tratta – ha detto il presidente Martini – di un progetto che rientra pienamente
nei nostri programmi. Credo che uno dei settori nei quali la Toscana puo’ dare un
contributo migliore sia quello della formazione, ma anche la legge regionale sul
microcredito, a cui stiamo lavorando, puo’ essere utile nella realta’ africana.
Occorre fare tutto il possibile per favorire il dialogo tra Etiopia ed Eritrea,
costruire azioni di pace e contrastare una guerra che sottrae vite, energie e fondi
alle popolazioni e alle economie locali.
Sono felice di costruire insieme ad
Antonello questo nuovo progetto di cooperazione allo sviluppo”.
Il presidente Martini ha infine invitato Venditti a partecipare al Meeting
internazionale organizzato dalla Regione l’11 dicembre prossimo, che quest’anno
e’ dedicato proprio alla cancellazione del debito dei paesi in via di sviluppo. Il
cantautore romano ha accettato l’invito e si e’ detto disponibile sia ad intervenire
al dibattito che a cantare alcune canzoni.
Il progetto di cui Antonello Venditti e’ testimonial e la Regione Toscana
protagonista, prevede uno dei momenti piu’ significativi e spettacolari per il 24
maggio 2001, anniversario dell’indipendenza eritrea, e giorno in cui Venditti
dovrebbe tenere un megaconcerto all’Asmara per il quale prevede la
partecipazione di un milione e mezzo di persone.
L’obiettivo e’ quello di far
inserire l’evento nel Guinnes dei primati: un modo, anche simbolico, per far
parlare il mondo dei problemi dell’Eritrea.