Ha una portata di 30 mila auto al giorno e un diametro di centodieci metri la rotonda che verrà aperta domani, a fine mattinata, sulla Sp 126 “Declassata” all’altezza di via dei Trebbi. “Si tratta di una infrastruttura analoga a quella di Capezzana – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici della Provincia, Maria Luisa Favi – rappresenta uno strumento decisivo nel programma di razionalizzazione della mobilità in questa zona che verrà completato con la conclusione dei lavori di raddoppio della Declassata prevista entro l’autunno”.
Per rendere possibile l’attivazione della rotatoria dalle 5 di mattina alle ore 11 circa resterà chiuso al traffico il tratto di via dei Trebbi compreso tra il bivio di Vergaio e la Declassata. L’opera ha avuto un costo di circa 600 milioni e si inserisce nel pacchetto di lavori per il raddoppio della SP 126 nel tratto compreso tra la rotonda di Capezzana e lo svincolo autostradale di Prato Ovest. L’intervento complessivo, decisivo per la viabilità provinciale e per il collegamento con Pistoia, avrà un costo di 11 miliardi e 358 milioni.
Il raddoppio della strada provinciale 126 interessa un tratto di circa due chilometri. La progettazione dell’intervento, in base ad un accordo del ‘94 con la provincia di Firenze, è stato curato dal comune di Prato che lo ha affidato all’ingegner Massimo Ceccarini, mentre i lavori sono interamente a carico della Provincia. Tra l’altro l’ente, utilizzando il ricorso a un bando di gara tra istituti bancari, per la realizzazione di questa opera è riuscito a garantirsi un finanziamento a costi ottimizzati con un mutuo quindicennale a tasso fisso d’interesse del 5,84.